Apple, base dispositivi installati attivi sale a 1,3 miliardi di unità
di Redazione
02/02/2018
Nel mese di gennaio del 2018, in tutto il mondo, la base dei dispositivi Apple installati attivi ha raggiunto la quota di 1,3 miliardi di unità. A darne notizia nella giornata di ieri è stata proprio la società di Cupertino in concomitanza con il rilascio dei risultati finanziari relativi al primo trimestre dell'anno fiscale 2018.
iPhone X è stato il modello più venduto da novembre 2017
Da quando è stato commercializzato nel mese di novembre del 2017, inoltre, l'iPhone X è stato il modello di smartphone più venduto della Apple. A confermarlo è stato il CEO di Apple Tim Cook che, per quel che riguarda la base di dispositivi installati attivi, ha dichiarato che questa nell'arco di appena due anni è cresciuta di ben 30 punti percentuali. Il Q1 2018 da parte della Apple è stato archiviato con un giro d'affari di 88,3 miliardi di dollari, ovverosia in crescita del 13% rispetto al primo trimestre fiscale del 2017. Bene pure l'utile per azione trimestrale che, a 3,89 dollari, registra un aumento del 16%. Sul totale del fatturato trimestrale, inoltre, il 65%, da parte del colosso quotato in Borsa a Wall Street, è stato conseguito fuori dagli States attraverso le vendite internazionali.Previsioni Apple secondo trimestre 2018
Per il secondo trimestre fiscale del 2018, la Apple prevede di conseguire un giro d'affari compreso tra i 60 ed i 62 miliardi di dollari a fronte di spese operative nell'intervallo 7,6-7,7 miliardi di dollari, e margine lordo compreso nel range del 38-38,5%. Riguardo invece alla remunerazione a favore degli azionisti, il Consiglio di Amministrazione di Apple Inc., a conclusione del primo quarto del 2018, ha dichiarato il pagamento di una cedola cash in contanti pari a 0,63 dollari, per ogni azione ordinaria posseduta, con pagamento che è stato fissato in data 15 febbraio del 2018.Articolo Precedente
Fake news e disinformazione online, allarme Agcom sulla propaganda computazionale
Articolo Successivo
Bitcoin, Facebook mette al bando le inserzioni sulle criptovalute
Redazione