Non è sempre detto che un aggiornamento iOS debba necessariamente essere pieno zeppo di funzionalità.
Proprio nelle ultime ore, infatti, il colosso di Cupertino ha rilasciato iOS ed iPad OS in versione 15.2.1 per risolvere un paio di problemi minori.
Il pacchetto distribuito risolve un bug che impediva all’applicazione Messaggi di caricare le foto inviate tramite un collegamento iCloud.
Inoltre viene risolto un problema che impediva a servizi CarPlay di terze parti di rispondere agli input dettati dall’utente.
Aggiornamento iOS ed iPad OS 15.2.1, ma non solo
Per verificare la ricezione dell’aggiornamento sul vostro iPhone o iPad vi basterà recarvi sulle Impostazioni del dispositivo, verificando poi la voce Aggiornamento software contenuto all’interno della categoria Generali.
I membri dell’Apple Beta Software Program riceveranno anche un link per scaricare ed installare la seconda versione beta di iOS 15.3 ed iPad OS 15.3.
Sono passate tre settimane da quando sono state rilasciate le prime versioni di questo aggiornamento in fase di prova, e da circa un mese Apple ha abbandonato la release 15.2.
Fino ad ora non è ancora chiaro cosa potremmo aspettarci dalla prossima major release del sistema operativo, anche se ci sono alcune nuove funzionalità attese.
Tra queste senza dubbio la possibilità di inserire ID digitali all’interno di Apple Wallet.
Questo tipo di funzione è stata discussa inizialmente durante il WWDC 2021, ed è già stata testata nelle prime due beta della versione 15.3.
Potrebbe anche arrivare il nuovo Universal Control, una funzione che permette agli utenti Mac ed iPad di controllare i propri dispositivi utilizzando una sola tastiera ed un solo mouse.
Il rilascio di questo servizio avverrà sicuramente in ritardo coi tempi, era infatti previsto per autunno 2021 ma non escludiamo possa invece essere presentato durante la primavera 2022.
Vi ricordiamo che se siete stanchi del programma beta e volete tornare alla versione stabile, basta installare uno dei backup creati con iTunes ed effettuati prima di entrare all’interno del programma stesso.
Altrimenti, basta effettuare un ripristino alle impostazioni di fabbrica del dispositivo per farlo tornare al suo stato originario.