Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, i dati Ecodom 2018
Ecodom, che è il principale consorzio di gestione dei RAEE, i Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, ha gestito nel 2018 ben 105.516 tonnellate di rifiuti elettrici ed elettronici. Si tratta di rifiuti che corrispondono al peso di 292 airbus a380, oppure a quelli di 232 freccia rossa 1000.
RAEE 2018 gestiti da Ecodom, i benefici ambientali
In questo modo, fa presente il Consorzio Ecodom con una nota, per il secondo anno di fila i RAEE gestiti e trattati in modo ambientalmente corretto hanno superato su base annua il livello delle 100 mila tonnellate. Il beneficio ambientale corrisponde a 111 milioni di kWh di energia elettrica risparmiati, ed a circa 785 mila tonnellate di anidride carbonica (CO2) non immesse in atmosfera.
I rifiuti elettrici ed elettronici che sono stati trattati da Ecodom provengono dai nuclei domestici, e spaziano dai forni alle lavatrici, e passando per le lavastoviglie, le asciugatrici, i boiler, le stufe elettriche ed i forni a microonde che, complessivamente, sono stati pari nel 2018 al 62% del totale dei RAEE che sono stati gestiti. Il 35%, invece, ha riguardato il trattamento di congelatori, frigoriferi, e grandi elettrodomestici per la refrigerazione, la conservazione e il deposito di alimenti. E poi il restante 3% è rappresentato da televisori, monitor ed apparecchiature illuminanti.
Ecco cosa si ottiene dal trattamento corretto dei RAEE – Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche
Su un totale di oltre 105 mila tonnellate di RAEE gestiti, Ecodom ha ricavato 1.951 tonnellate di alluminio e 62.758 tonnellate di ferro che corrispondono, rispettivamente, a 2,3 milioni di caffettiere e ad 8 volte quello della Torre Eiffel. All’alluminio ed al ferro, inoltre, si aggiungono 10.882 tonnellate di plastica e 2.098 tonnellate di rame.