Qualunque impresa o freelancer desideri promuovere i suoi prodotti o i suoi servizi online, si avvicina prima o poi all’universo degli annunci PPC e, di conseguenza, inizia ad avere a che fare con Google Ads, la più famosa e strutturata piattaforma per la gestione e la pubblicazione di annunci Pay Per Click al mondo.
Google Ads è indispensabile per chiunque desideri pubblicizzare la sua attività, aumentare il traffico verso il suo sito web, incrementare il numero di conversioni e vendite oppure migliorare la brand awareness del proprio business. Il software consente di posizionare i propri annunci sulla prima pagina dei risultati di ricerca Google, conquistando visibilità attraverso un sistema di offerte per specifiche parole chiave. Il sistema PPC implica poi che il pagamento del singolo annuncio venga effettuato solamente quando un utente in navigazione clicca sull’inserzione.
Un colosso come Google offre ovviamente un numero consistente di funzioni ai suoi utilizzatori, che permettono di sfruttare al massimo la piattaforma per ogni tipologia di esigenza. Tuttavia, non tutte le necessità sono coperte al 100% dal software di Google Ads: per questo, sono numerosi i tools pensati per ampliarne le prestazioni e le funzionalità, ma anche per automatizzarne i processi e garantire l’ottimizzazione dei risultati di ogni campagna.
Quali sono i principali da avere a portata di mano?
SEMrush
Gli strumenti di SEMrush sono principalmente utilizzati da chi si occupa di ottimizzazione SEO, ma sono molte le funzioni del software utilizzabili per la gestione di campagne PPC.
Tra gli strumenti che mette a disposizione c’è ad esempio la ricerca PLA (Product Listing Ads) che consente di scoprire i principali competitor su Google Shopping e ottenere utili informazioni sui loro annunci.
SEMrush permette anche di analizzare le parole chiave dei concorrenti e verificare i gap di keywords, per migliorare la competitività delle proprie inserzioni.
ClickCease
ClickCease è un software particolarmente utile per chi decide di affidarsi a campagne PPC, poiché serve a individuare i click fraudolenti sugli annunci di Google Ads e di Facebook Ads. Il software riesce infatti a intercettare quei click che provengono da indirizzi IP “falsi” e bloccarli, impedendo inoltre ai dispositivi ad essi collegati di visualizzare l’inserzione.
La presenza di click fraudolenti può infatti minare il risultato di ogni campagna di advertising, conducendo a ingenti perdite di budget e a statistiche completamente falsate.
ClickCease prevede altre interessanti funzioni, come il monitoraggio del comportamento dei visitatori sulla pagina di vendita: può registrare il movimento del mouse sullo schermo e far comprendere all’inserzionista dove l’utente concentra l’attenzione e dove clicca.
Ciò permette di ottimizzare le landing pages, le pagine prodotto e anche gli annunci stessi, in funzione delle preferenze dei potenziali consumatori. La funzione AdSpy, inoltre, consente di sapere chi sta facendo offerte per le stesse parole chiave e come si posizionano gli annunci dei competitors rispetto ai propri.
SpyFu
Sulla stessa linea di monitoraggio dei concorrenti si posiziona anche SpyFu. Analizzare e comprendere le strategie di chi compete per lo stesso mercato è infatti uno dei segreti essenziali di chi vuole avere successo nell’advertising Google. Grazie a SpyFu è possibile letteralmente spiare i concorrenti, avendo accesso a una panoramica delle parole chiave che utilizzano, alla quantità di click che queste ricevono e al loco CPC.
Il tool suggerisce quindi le parole chiave più redditizie o anche quelle poco efficaci, da eliminare per risparmiare budget e investirlo in maniera più proficua. Conoscere a fondo le mosse di chi cerca di intercettare l’attenzione degli stessi segmenti di pubblico è infatti cruciale, per riuscire a elaborare piani d’azione migliori e restare sempre un passo avanti alle aziende affini alla propria per tipologia di offerta.