Segnalare bulli e spacciatori grazie ad un’applicazione per smartphone e tablet. Tutto ciò ora è possibile grazie a YouPol, la nuova applicazione che è stata realizzata dalla Polizia di Stato, e che permette di inviare segnalazioni e richieste di aiuto anche in pieno anonimato. L’app YouPol, in accordo con quanto è stato riportato dalla Polizia di Stato attraverso il proprio sito Internet, è stata presentata a Roma, presso l’aula magna dell’istituto statale ‘Lucio Lombardo Radice’, davanti ad una platea rappresentata da oltre 300 studenti.
Nel dettaglio, YouPol è un’applicazione che si può scaricare gratuitamente su smartphone e tablet aventi o il sistema operativo della Apple iOS, oppure con il sistema operativo di Android. L’app permette di inviare segnalazioni scritte oppure immagini che arrivano direttamente presso le sale operative delle questure. E questo al fine di denunciare fatti dei quali si è testimoni diretti, o notizie che sono state apprese con link, con accesso a pagine web, attraverso la ricezione di messaggi e, tra l’altro, anche semplicemente sulla base di informazioni orali.
Attraverso l’applicazione, inoltre, è accessibile un pulsante di colore rosso che serve per effettuare una chiamata di emergenza che, allo stesso modo, arriverà presso la sala operativa della questura della provincia nella quale l’utente si trova in quel momento. YouPol, precisa altresì la Polizia di Stato, è già attiva a Milano, a Roma ed a Catania per poi essere estesa, nel mese di febbraio del 2018, a tutti i capoluoghi di regione. Per il mese di agosto del 2018, inoltre, l’app YouPol sarà implementata in tutte le province del nostro Paese.