5 curiosità sull’astrologia che non conoscevi

L’astrologia è un campo estremamente affascinante e al centro dell’interesse dell’uomo da tempo immemore. Come sottolineano da sempre tutti i siti che dedicano ampio spazio all’oroscopo, come oroscopissimi.it, i segni zodiacali hanno, ognuno, le proprie peculiarità. Alcune di esse, sono a dir poco interessanti. Per chi è animato dalla curiosità presentiamo, nelle prossime righe, cinque cose da sapere quando si parla di astrologia.

I segni zodiacali sono sei

No, non siamo impazziti. Stiamo soltanto chiamando in causa un’antica teoria secondo la quale i segni zodiacali sarebbero la metà rispetto al numero che viene chiamato in causa nella cultura occidentale. A cosa è dovuto questo approccio? Alla tendenza, tipica della cultura orientale, di considerare un unicum segni tra loro opposti, come per esempio l’Ariete e la Bilancia.

L’influenza di Mercurio retrogrado non è tutto

“In questo periodo mi va tutto male… c’è Mercurio retrogrado”: alzi la mano chi, almeno una volta, ha sentito questa affermazione da parte di un amico o di un parente appassionato di astrologia. A quanto pare, l’influenza del pianeta più vicino alla nostra Terra non sarebbe così importante sulle nostre vite. Più peso, infatti, sarebbe da attribuire a Saturno e alla Luna.

Il primo pianeta, la cui influenza astrologica è stata omaggiata anche attraverso il titolo di una nota pellicola cinematografica, governa gli avvenimenti che hanno un impatto dirompente sulla quotidianità delle singole persone, cambiandola radicalmente. La Luna, invece, è legata a fatti quotidiani ordinari.

L’importanza della civiltà egizia

Secondo l’orientamento storico più diffuso, gli Egiziani, ai quali dobbiamo invenzioni che hanno cambiato il modo di vivere dell’umanità intera – p.e. i fogli di papiro, l’inchiostro nero e le serrature – avrebbero importato sulle rive del Nilo l’astrologia dai Babilonesi. Si tratta di uno dei miti più rilevanti da sfatare in merito a questa disciplina. Sono infatti diverse le testimonianze che mettono in primo piano come gli abitanti dell’antico Egitto fossero già di loro grandi conoscitori della materia. Un dettaglio interessante? Nell’antico Egitto, i segni zodiacali erano dodici come nell’oroscopo che viene considerato di riferimento per la cultura occidentale. A ciascuno di essi era legata una divinità del ricchissimo pantheon della civiltà del Nilo. Il primo segno era legato a Osiride e copriva i periodi compresi tra l’1 e il 10 marzo e tra il 27 novembre e il 18 dicembre. L’ultimo, invece, ad Hapi, dio del Nilo.

Mercurio e il rapporto con i segni della Vergine e dell’Acquario

Un’altra curiosità importante quando si parla di astrologia riguarda Mercurio. Il pianeta a noi più vicino nel sistema solare avrebbe sia il domicilio sia l’esaltazione nella Vergine.

A questo punto di vista se ne contrappone un altro che, invece, collega l’esaltazione del pianeta al cielo dell’Acquario. La caduta sarebbe legata al Leone.

Il segno in questione, secondo gli esperti e gli appassionati di astrologia, sarebbe il punto di riferimento perfetto per tutte le persone in grado di chiamare a raccolta i pensieri, perfezionandoli nel corso del tempo.

Tra le altre caratteristiche tipiche dell’Acquario sono da citare la sua tendenza a vivere una quotidianità all’insegna della spiritualità e della lontananza rispetto alle cose materiali. In questo approccio al mondo tendente al distacco, l’Acquario tende, quasi sempre, a palesare una forte sensibilità.

I pianeti che apportano maggiori benefici

Anche se Mercurio e Saturno sono i pianeti più nominati quando si parla dell’influsso che i corpi celesti hanno sulla vita umana secondo l’astrologia, non sono quelli collegati ai maggiori benefici. Il podio da questo punto di vista spetta infatti a Giove e a Venere. Il primo, secondo gli esperti di astrologia, rappresenta la capacità della vita di replicarsi nel corso del tempo. Il secondo, invece, è il simbolo di quell’armonia con la natura senza la quale il mondo non potrebbe andare avanti.

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