Carissimi geek la notizia di oggi è veramente interessante, il fantastico gioiellino di casa Apple che in questi ultimi anni è diventanto il telefono più venduto il tutto il mondo superando persino le vendite della Nokia, può essere colpito da un virus.
Dalle ultime ricerche effettuate da Charlie Miller e Collin Mulliner è risultato molto semplice riuscire ad entrare nel sistema di sicurezza dell’iPhone senza molti problemi e tutto grazie a un codice inviato tramite sms.
I due ricercatori hanno trovato un semplice metodo per controllare qualsiasi iPhone a distanza senza farsi scoprire impedendo ai possessori di effettuare chiamate e inviare messaggi.
Charlie Miller e Collin Mulliner hanno subito segnalato il bug ad Apple la quale però non ha ancora provveduto a sistemare questo bug che potrebbe essere veramente dannoso a milioni di iPhone in tutto il mondo se il codice venisse svelato.. il bug è stato testato anche su Google Android il quale ha riportato lo stesso problema salvo però la piccola differenza che in casa Google hanno subito sistemato il problema.
Qui di seguito vi lascio alla dichiarazione effettuata da Charlie Miller:
E’ terribile pensare che qualcuno possa controllare il mio iPhone. Abbiamo deciso di rendere pubblica questa scoperta in modo che Apple vi ponga rimedio. In realtà già da qualche settimana li abbiamo avvisati della nostra scoperta ma al momento non hanno fatto nulla per eliminare o almeno tamponare la falla. Con un sistema analogo siamo riusciti a “entrare” anche in un telefonino con sistema operativo Android, però Google ha subito provveduto a sistemare il problema con un aggiornamento. Attendiamo che anche Apple faccia altrettanto.”
Miller e Mulliner hanno mostrato agli astanti l’efficacia dell’operazione. In particolare Miller ha dichiarato: “E’ terribile pensare che qualcuno possa controllare il mio iPhone. Abbiamo deciso di rendere pubblica questa scoperta in modo che Apple vi ponga rimedio. In realtà già da qualche settimana li abbiamo avvisati della nostra scoperta ma al momento non hanno fatto nulla per eliminare o almeno tamponare la falla. Con un sistema analogo siamo riusciti a “entrare” anche in un telefonino con sistema operativo Android, però Google ha subito provveduto a sistemare il problema con un aggiornamento. Attendiamo che anche Apple faccia altrettanto.”
Speriamo che Apple stia veramente lavorando per risolvere questo Bug!