Passaggio ad altro operatore cellulare, scoppia la guerra delle schede Sim
Nell’ambito della guerra delle tariffe tra gli operatori mobili, dopo l’arrivo in Italia di Iliad, è scattata pure la guerra delle schede Sim in quanto c’è un grosso arretrato per quel che riguarda la gestione della portabilità del numero di telefonino degli utenti dal vecchio al nuovo operatore cellulare.
Passaggio da Vodafone a Iliad, numeri da brividi per le Sim portabilità in arretrato
In accordo con quanto è stato rivelato da ilsole24ore.com, nell’ambito del passaggio da Vodafone a Iliad ci sarebbe un arretrato pari alla bellezza di 100 mila schede Sim. Sono questi infatti i numeri non confermati al punto che, nell’ambito proprio della guerra delle tariffe tra operatori, la questione, al fine di trovare una soluzione e mettere tutti d’accordo, è finita sul tavolo dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM).
Sempre in accordo con quanto è stato riportato dal Quotidiano economico e finanziario ‘Il Sole 24 Ore’, la disputa che è finita dinanzi all’AGCOM è iniziata subito dopo Ferragosto quando Iliad ha scritto all’Autorità, ed anche alla Vodafone, in virtù della presenza, per quel che riguarda la portabilità, di una elevata backlog, ovverosia di passaggi all’operatore francese non ancora completati.
Passaggio a nuovo operatore, c’è un limite massimo giornaliero di richieste che si possono evadere
L’arretrato sulle schede Sim si spiegherebbe con il fatto che, in base all’andamento di mercato, ogni operatore di telefonia mobile ha una capacità di evasione giornaliera di richieste legate alle Sim non superiore ad una certa soglia. Questa soglia sarebbe di sole 3.500 richieste per Iliad, 33 mila per la Vodafone, 30 mila per Wind Tre e 36 mila per la TIM.