Basta fare un rapido giro sui social per renderci conto di quanto il retrogaming sia divenuto una realtà importante nel mondo culturale italiano e mondiale.
I vecchi videogiochi, riconosciuti ormai come vera e propria forma d’arte e di espressività umana, si trovano un po’ ovunque come icone di un’epoca.
Tra nostalgia e voglia di novità, il mondo dei videogiocatori è cresciuto a dismisura, grazie anche a una generazione cresciuta con il nuovo media e alla crescita dell’interess nei confronti dei videogiochi da parte del mondo femminile.
Ed ecco che, tra streamers e appassionati, ci ritroviamo oggi con il gaming onnipresente nei principali media, assieme a un mercato che muove milioni di dollari ad ogni release.
Mentre il mercato videoludico avanza però, i giocatori guardano al passato, nasce così la tendenza al retrogaming, spinta anche da operazioni commerciali come Nintendo Classic Mini, Playstation Classic, Snes Classic e addirittura un Neo Geo Mini, il cabinato che diventa portatile.
Remake e reboot
Oltre ai retrogames come quelli che troviamo sul sito InsertCoin, vera e propria banca dati del retrogaming, il mercato videoludico abbraccia oggi un gran numero di reboot e remake.
La tendenza dei remake HD, iniziata la scorsa generazione, è passata negli ultimi anni a un livello successivo, con il rifacimento di interi giochi del passato, rivisti e ricreati per le nuove generazioni.
Tra i casi più eclatanti troviamo Shadow of the Colossus, capolavoro Playstation 2 rilanciato su PS4 con un risultato incredibile, così come Resident Evil 2 Remake, ritorno in grande dell’indimenticabile secondo capitolo della saga di horror biologico per eccellenza.
Ed ecco che, tra i titoli più attesi in assoluto troviamo il remake dell’indimenticabile Final Fantasy VII, operazione che potrebbe salvare la saga di Final Fantasy dalla difficile situazione in cui si è venuta a trovare negli ultimi anni.
Ma non finisce qui; abbiamo visto tornare il mitico Crash, Spyro, senza parlare del Reboot di Tomb Raider con una nuova Lara Croft che ha concluso la sua prima trilogia.
L’era dei remake e dei reboot lascia trasparire un certo timore verso l’innovazione, la creazione di nuove IP, cosa che vediamo anche nel mercato cinematografico.
Allo stesso tempo però, non possiamo non notare l’amore per i titoli del passato, ancora oggi capaci di influenzare i giochi moderni e di mostrare la genialità dei loro creatori a prova di tempo.
Reboot e Remake, spingono inoltre a riscoprire i titoli originali, ed è proprio a quel punto che tra pixel art sopraffina, musiche indimenticabili e simpatia dei primi prodotti 3d, non possiamo che ritrovarci a bocca aperta di fronte a quei pionieri che hanno dato vita a tutto questo.
Il mondo dei videogiochi, in continua espansione e che si affaccia a una nuova generazione infatti, getta le basi su quella vastità di opere indimenticabili che ancora oggi ci fanno sognare, molto spesso, capaci di catturarci più degli stessi prodotti moderni, con la loro grafica e il loro gameplay perfetto e affinato.