Hackerare un sito tra password deboli e mancati aggiornamenti di sicurezza, rapporto Google
di Redazione
21/03/2017
Amministratori sito spesso ignari del fatto che è stato hackerato
Google, la società a stelle e strisce dell'omonimo motore di ricerca, quando sul web un sito è compromesso fornisce degli avvisi utili a tutela dei navigatori ma anche degli stessi amministratori. Al riguardo Big G sottolinea come, dopo che un sito è stato hackerato, in oltre l'80% dei casi gli amministratori siano in grado di ripulire la piattaforma. Ma ci sono anche tanti amministratori che restano ignari del fatto che il sito è stato violato, e questo avviene spesso con l'inserimento di pagine che contengono contenuti senza senso al fine di ingannare gli utenti.Professione hacker non conosce crisi
Le aziende, piuttosto che combatterli, spesso gli hacker li assumono! In accordo con quanto riportato dal Corriere.it, infatti, ai fini della difesa dagli attacchi informatici gli hacker sono sempre più richiesti dal mercato. E nella maggioranza dei casi gli hacker che vengono assunti dalle aziende, riguardo ai problemi di sicurezza, riferiscono direttamente ai vertici. Spesso è inoltre difficile riconoscere in azienda un hacker rispetto ad un altro dipendente visto che anche loro sono soliti vestire in giacca e cravatta con le aziende che assegnano loro la carica di Chief information officer oppure di responsabile della security.Articolo Precedente
iPhone 7 e iPhone 7 Plus Apple Special Edition: prezzi, caratteristiche e disponibilità
Articolo Successivo
Internet 5G da Milano a Bari, la sperimentazione può partire in cinque città
Redazione
Articoli Correlati
Come funziona il recupero dati professionale
15/12/2023