Facebook, Instagram e Snapchat: uso limitato dei social farebbe sentire meno soli
Per uscire dal senso di isolamento, e nei casi più gravi anche dalla depressione, è consigliabile l’abbandono delle piattaforme social, da Instagram a Snapchat, e passando per Facebook, o quantomeno sarebbe preferibile limitarne l’uso.
La dipendenza da smartphone può davvero incidere negativamente sul benessere psicofisico?
Questo è quanto emerso, in accordo con quanto è stato riportato dal Corriere.it, da un nuovo studio scientifico che confermerebbe di conseguenza l’impatto negativo, sul nostro benessere psicofisico, legato proprio all’eccessivo uso delle piattaforme social che è la risultante della cosiddetta dipendenza da smartphone.
Molti colossi del settore Internet, da oltre un anno a questa parte, hanno raccolto la sfida relativa all’uso consapevole e moderato di app, piattaforme social ed altri servizi online a partire dalla società di Cupertino Apple, e passando per Google, controllata dalla Alphabet Inc., ed anche per Facebook. Ma mancano nel complesso riscontri, metriche e risultati sulle misure intraprese e sulla effettiva correlazione tra eccessivo uso dei social e le eventuali ricadute negative sul benessere psicofisico degli utenti.
Rapporto causa-effetto sull’uso eccessivo dei social tra fake news e commenti volgari
Sul perché l’uso eccessivo dei social e delle app accentui la solitudine e le forme di depressione ci sono nel complesso studi che non chiariscono a fondo il rapporto di causa ed effetto, ma forniscono solo delle spiegazioni parziali che rientrano comunque nel campo delle ipotesi. Una di queste è che sui social, tra fake news, commenti non sempre educati, e complottismi vari, gli utenti tra loro siano a conti fatti non uniti all’interno della piattaforma, ma più divisi che mai.