qrg34yw5j

Sabato 13 giugno è una giornata molto importante per il popolo di facebook, bisognerà oltretutto svegliarsi molto presto, poichè l’importante appuntamento è fissato per le 6.01 di mattina.

Sicuramente molti di voi nelle ultime ore avranno avuto accesso a Facebook, il noto social network molto in voga negli ultimi tempi, e avranno notato in home page un banner in cima in cui si recita un avvenimento molto importante.

Ebbene si, facebook, dal giorno della sua creazione, come segno di riconoscimento di ogni soggetto iscritto, non aveva altro che Nome e Cognome, cosa molto rara tra i social networks ke invece offrono molto di più. Difatti dal 13 giugno anche facebook si adatterà, ovvero implementerà per la prima volta anche un Nickname per incrementare la personalizzazione e il riconoscimento di ogni profilo, e migliorare la ricerca, e un URL personalizzato per un più facile raggiungimento dei profili, invece della classica stringa numerica che veniva usata in passato.

Insomma, inizia la corsa al Nick e agli URL personali, ci sono all’incirca 500 Mario Rossi su Facebook, chi di loro sarà il primo ad aggiudicarsi il “Vanity URL” che tutti desiderano? Considerate che il Nick può essere sempre aggiornato, mentre l’URL no, e questo può essere in problema.

Ma a proposito di “Vanity URL”, con questa nuova mossa, si preannunciano diversi atti di cybersquatting, ovvero il possesso da parte di una persona civile, di un URL contenente il nome di una celebrità o di un marchio importante. Ma anche a questo Facebook ha pensato, poichè da ieri, sotto richiesta, diverse persone importanti hanno avuto la possibilità di “Prenotare” un URL.

Finalmente Facebook si è dimostrato un social network che non ha nulla da invidiare ai suoi concorrenti, questa mossa è stata sicuramente attuata, non solo per facilitare la ricerca dei profili o migliorare la personalizzazione, ma anche per una migliore incizzazione nei motori di ricerca. Se oggi per trovare un amico bisognava scandagliare il social network con il suo motore interno, con il rischio di dover spulciare tra decine di omonimi, questa ulteriore aggiunta dovrebbe facilitare un po’ le cose. Alle motivazioni indicate dall’amministrazione sul blog ufficiale, si deve però aggiungere come la mossa di Facebook sia l’ultimo passaggio nella lunga battaglia per l’identità digitale che vede il social network confrontarsi con Google e i suoi neonati profili.

Insomma, pronti all’inizio della gara, assicuratevi i posti in prima fila, e per una maggior sicurezza, sincronizzate gli orologi con il countdown fornito dal sito. Buona iscrizione!