Come attivare facilmente lo SPID
Il sistema di identificazione unico, comunemente noto come SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), è ormai obbligatorio da diversi mesi.
Questo sistema permette di accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione evitando le lunghe procedure che bisognava eseguire in passato, attendendo PIN ed effettuando identificazioni presso i vari enti.
Ad oggi l’unica eventuale identificazione bisogna effettuarla presso l’Identity Provider, ovvero il fornitore del servizio SPID presso cui si decide di attivarlo.
Sebbene in precedenza non erano ben chiare procedure e costi relative all’attivazione di questo giovane sistema, ad oggi tutto è stato semplificato riducendone il dispendio di denaro ed i tempi di attivazione.
Probabilmente complice di ciò è stata la pandemia da Covid-19, che ha permesso di informatizzare i sistemi necessari più rapidamente rispetto al passato.
Modalità di attivazione dello SPID
Prima di elencare le diverse modalità con cui è possibile attivare il Sistema Pubblico di Identità Digitale, bisogna evidenziare che ciò non è necessario per i possessori della Carta di Identità Elettronica (CIE).
Questa infatti, rispetto alla vecchia Carta di Identità cartacea, permette di accedere rapidamente ai servizi online delle Pubbliche Amministrazioni abilitate a questo nuovo protocollo.
Basta infatti che sul sito venga riportato il pulsante “Entra con CIE”, per poter effettuare l’accesso attraverso questa modalità.
Ovviamente la CIE non va a sostituire lo SPID e viceversa.
Innanzitutto l’utilizzo del Sistema Pubblico di Identità Digitale è stato reso obbligatorio per tutti, mentre la CIE viene semplicemente fornita in sostituzione alla precedente Carta di Identità in caso di scadenza di quest’ultima o altre necessità personali dell’individuo.
Per quanto riguarda lo SPID, è possibile individuarne tre diversi livelli:
- Primo livello, che permette di accedere ai servizi attraverso username e password;
- Secondo livello, per servizi che richiedono un livello di sicurezza maggiore generando una one time password;
- Terzo livello, per servizi che richiedono riconoscimenti particolari grazie a strumenti fisici quali token drive e smart card;
Le One Time Password, Token o Smart Card vengono solitamente forniti dagli Identity Provider, in fase di definizione dell’identità elettronica e della scelta dei livelli che vogliamo abbia la nostra identità.
I documenti necessari all’attivazione del servizio sono semplicemente la Tessera Sanitaria, la carta di identità e l’indirizzo mail a cui solitamente viene collegato l’account che verrà utilizzato per l’accesso ai vari servizi.
Sono diversi gli Identity Provider che ormai consentono di effettuare l’identificazione direttamente da casa, basta infatti una webcam oppure una semplice video chiamata da smartphone con l’operatore per completare la procedura.
Identity Provider e Procedure
Per avviarsi alla creazione dell’identità digitale bisogna innanzitutto scegliere l’Identity Provider che ne ospiterà tutte le informazioni.
I maggiori provider attualmente esistenti sul mercato sono:
- Aruba;
- Register;
- Sielte;
- Poste Italiane;
- InfoCert;
- TIM;
All’interno della pagina dedicata potrete tuttavia trovare la lista completa sempre aggiornata, con i riferimenti ai rispettivi siti web.
Molti di questi, per i cittadini che cercano i servizi di primo e secondo livello, sono del tutto gratuiti.
La situazione cambia invece per il terzo livello che, vista la necessità di un supporto di sicurezza, richiede dei costi aggiuntivi necessari.
Indipendentemente dalla scelta del fornitore di servizio, la procedura di attivazione è pressoché identica.
Una volta selezionato il servizio all’interno del sito, basta completare la procedura di “acquisto” solitamente a costo 0 e selezionare il metodo di identificazione.
A quel punto verranno fornite a schermo tutte le istruzioni necessarie, che verranno anche inviate via email, per definire l’attivazione dello SPID.
Le modalità per il riconoscimento e l’attivazione definitiva dell’identità digitale sono differenti:
- Riconoscimento di persona, attraverso uno sportello dedicato;
- Riconoscimento tramite app e/o online;
- Firma qualificata;
- Autenticazione tramite CNS (Carta Nazionale dei Servizi);
- Autenticazione tramite webcam;
Tra quelle elencate, solitamente è la sola identificazione via webcam che richiede dei costi all’utente.
Tuttavia vi assicuriamo che ad oggi gli altri metodi disponibili rimangono i più utilizzati e di facile accesso.