Censimento Istat, server in tilt: Telecom corre ai ripari
Sabato 8 ottobre era il primo giorno disponibile per la compilazione online del 15° Censimento nazionale indetto dall’Istat. Dalle prime ore del mattino si poteva compilare direttamente sul web il censimento, ma qualcosa è andato storto: troppi utenti connessi, i server sono andati in tilt. Infatti 500 mila collegamenti contemporanei hanno affollato i server che Telecom ha messo a disposizione del Censimento Istat, probabilmente sottovalutando quella che poteva essere la richiesta. Enrico Giovannini, presidente dell’Istat, ha spiegato all’Ansa quale sono le sue aspettative. “Questo di Internet, è un punto interrogativo. Non sappiamo quale percentuale userà il Web. Noi stimiamo il 40%, speriamo si arrivi al 50%. Per questo abbiamo potenziato le infrastrutture così da reggere l’impatto, soprattutto quello iniziale”. Evidentemente le infrastrutture non sono state potenziate abbastanza: tantissimi utenti hanno lamentato disfunzioni, impossibilità al collegamento, alcuni addirittura hanno impiegato diverse ore per finire la compilazione del Censimento a causa di continui logout e problemi di visualizzazione delle pagine. Insomma un vero e proprio disastro. Telecom fa sapere che “è già al lavoro per aumentare la potenza del sistema installato” dunque un problema simile non dovrebbe ripresentarsi. Ricordiamo che il termine ultimo per la presentazione online del 15° Censimento nazionale indetto dall’Istat è il 20 novembre, stesso termine anche per la consegna dei plichi cartacei.