Produrre carne sintetica in laboratorio, dal manzo al pollo e passando per l’anatra, senza uccidere gli animali. Per quello che potrebbe essere il grande business del futuro, è nata una startup statunitense, la Memphis Meats che ha già raccolto oltre 20 milioni di dollari di finanziamenti, e che ha attratto pure gli investimenti da parte di Bill Gates e di Richard Branson, ovverosia dei fondatori della Microsoft e della Virgin.
L’obiettivo della Memphis Meats è quello di produrre carne in laboratorio in modo tale da ridurre progressivamente la macellazione di bestiame, e di tutelare nello stesso tempo l’ambiente attraverso una sensibile riduzione dell’inquinamento. La startup a stelle e strisce afferma infatti di essere in grado di produrre carne da cellule animali che si auto-riproducono.
Attraverso il sito Internet della Memphis Meats, il co-fondatore e ceo Uma Valeti assicura che la carne prodotta dalla startup sarà non solo sostenibile a livello ambientale, ma anche deliziosa e conveniente. Quella relativa alla produzione di carne sintetica, nel settore alimentare, potrebbe essere la nuova frontiera per il comparto considerando, tra l’altro, che la produzione di carne senza uccidere gli animali potrebbe far variare le scelte a tavola di milioni di vegetariani e di ambientalisti in tutto il mondo.
Oltre a Bill Gates e Richard Branson, tra i finanziatori di Memphis Meats ci sono anche la Cargill, che è una multinazionale statunitense del settore alimentare, Khosla Ventures e Google Ventures. E per farsi accompagnare sul mercato Memphis Meats ha scelto la Dfj, nota società di venture capital che ha già curato la fase di startup di Skype, Tesla e SpaceX.