A causa dello scandalo dei video fake per bambini su YouTube, molti inserzionisti di rilievo hanno ritirato i loro filmati dalla piattaforma di Google. Questo è quanto, tra l’altro, riporta LaStampa.it in virtù del fatto che numerosi marchi internazionali non vogliono essere associati a contenuti impropri che sfuggono ai filtri ed alle restrizioni del portale video che, comunque, al riguardo sta già correndo ai ripari.
Allarme cartoni animati taroccati su YouTube
La presenza sul portale di cartoni fake spaventa i figli e preoccupa i genitori in quanto i contenuti non solo sono inadeguati, ma spesso sono pure violenti con Peppa Pig che, ad esempio, diventa cattiva così come ci sono in giro, anche in italiano, cartoni animati taroccati che vanno a sfruttare tanti personaggi noti come quelli della Disney in accordo con quanto rivela Repubblica.it.
Piccoli studi di animazione ingannano gli algoritmi
Riuscendo ad ingannare gli algoritmi di YouTube, questi cartoni animati taroccati, in barba ai diritto d’autore, a quanto pare vengono prodotti da piccoli studi di animazione che in prevalenza si trovano nel Sud Est asiatico, e che alle spalle non hanno alcun progetto di tipo pedagogico. Le scenette di questi cartoni animati, infatti, sono quasi sempre sciocche e demenziali, ed in certi casi possono pure contenere contenuti volgari ed offensivi con l’unico obiettivo di catturare quante più visualizzazioni possibili, e di guadagnare così dalla pubblicità.
I cartoni taroccati, oltre ad infiltrarsi su Youtube in barba agli algoritmi ed all’attività dei moderatori, sono riusciti a ‘bucare’ pure l’app YouTube Kids alimentando di conseguenza le preoccupazioni dei genitori verso i propri figli.