WhatsApp cambia le regole, divieto di utilizzo se hai meno di 16 anni
C’è gran fermento online sulle principali piattaforme social in quanto le società che le gestiscono stanno comunicando agli utenti le nuove regole aggiornate in materia di tutela e di protezione e gestione dei dati personali sul web. Non fa eccezione WhatsApp, la nota app di messaggistica e di video-chiamate che, in accordo con quanto è stato riportato dal Corriere.it, ha introdotto il divieto di utilizzo del servizio in Europa da parte dei minori di 16 anni.
Divieto utilizzo servizi e app social è facilmente aggirabile
L’età 2.0 per poter ‘scorrazzare’ sui social network, ed in particolare per utilizzare WhatsApp, da parte di ogni singolo Paese Ue può essere poi abbassata di 3 anni, ovverosia può essere portata a 13 anni a fronte però di un divieto che, come riporta altresì il Corriere.it, è facilmente aggirabile.
Ricordiamo che WhatsApp è di proprietà della società omonima che, a sua volta, fa parte del gruppo americano Facebook Inc. che, a sua volta, è titolare dell’omonimo social network che, nelle ultime settimane, è finito nell’occhio del ciclone a causa dell’uso illecito dei dati dei profili degli utenti per finalità politiche/elettorali.
Tavolo tecnico Agcom sulle piattaforme digitali
Sui social, inoltre, si fa presente che in Italia, presso l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom), è stato istituito il ‘Tavolo tecnico per la garanzia del pluralismo e della correttezza dell’informazione sulle piattaforme digitali’.
Al tavolo è stato ammesso pure il Codacons che a tutela degli utenti avrà così modo di battersi ancora con più forza non solo contro l’uso dei dati ai fini elettorali, ma anche contro le cosiddette fake news e contro le truffe sui social network.