tindom

Se siete appassionati di web marketing saprete che il mercato dei domini è molto ampio e c’è addirittura gente che ne trae parecchi soldi. Sostanzialmente, si cerca e registra domini liberi, cioè il nome e l’estensione di un sito web, ad esempio “google.com” o “wegeek.net” , pagandolo pochi soldi, e lo si rivende, guadagnandoci più o meno a seconda della qualità e bontà del nome.

Qualche esempio lampante: il dominio pizza.com fu acquistato nel 1994 e ne fu regolarmente pagato il canone. Una decina d’anni il proprietario, ignaro del valore del dominio registrato anni prima, fu contattato e si vide offrire 2,6 Milioni di dollari. Ebbene, c’è chi vive di questo lavoro: ovviamente più il dominio è pregiato, più vale, domini molto lunghi, composti da molte parole o senza senso compiuto invece valgono solo pochi euro. Ormai è divenuto molto difficile trovare domini preziosi, ma Tindom.com ci può aiutare in questo. Tindom infatti trova i domini scaduti, cioè che sono stati registrati e poi non rinnovati, ed è possibile trovarne di molto interessanti. L’uso del sito è molto semplice: al centro della pagina è presente un elenco alfabetico dei domini liberi presenti in database e sopra c’è una barra di ricerca, per filtrare i domini per nome.

In questo modo, ad esempio, se si desidera aprire un sito che tratta di ricette di cucina, ma non si riesce a trovare domini liberi, si può provare usando il motore di ricerca di Tindom: è sufficiente cercare parole come per esempio “cucina” o “ricette” e lui cercherà domini che contengano tali keywords.

Un servizio ben fatto e molto utile, ora che trovare un dominio che soddisfi le nostre esigenze e libero si sta facendo sempre più complesso.