Stop al servizio Vcast, ecco i motivi della chiusura del portale
Chiude un altro interessante portale, sicuramente fra i più utili del web. La triste notizie è arrivata a metà agosto, quando con una nota, i dirigenti del servizio Vcast hanno confermato la fine del loro servizio. Cosa era Vcast? Un portale che potremmo definire un videoregistratore online, che permetteva agli utenti di registrare programmi televisivi dalle principali reti nazionali. Un ottimo servizio, che dava anche la possibilità di conservare queste registrazioni per tre giorni, prima che venissero cancellate. Era possibile dunque registrare trasmissioni televisive, film, concerti, tg, cartoni animati, insomma tutto ciò che viene trasmesso dalla tv italiana. Dapprima arrivò lo stop di Mediaset, che aveva costretto Vcast ed eliminare i canali del gruppo Mediaset, adesso è arrivato lo stop definitivo. Ci spiega le cause l’utente StefanoRMC, in un post nel blog di supporto del sito. “Il primo problema che si era posto era a livello normativo. Sebbene a noi sembrasse evidente si trattasse di videoregistrazioni ad uso personale. A questo va aggiunto un costo della struttura molto elevato che era assorbito dai tre soggetti che si erano uniti per dare via al progetto. La conclusione e’ stata che l’unico modello che potrebbe sostenere i costi di una iniziativa cosi’ è quello pubblicitario con una ‘sponsorizzazione’ di ogni registrazione in testa alla stessa; peccato che le concessionarie di pubblicita’ interpellate non avessero molta voglia di mettersi in una situazione dove lo scontro legale con i media dominanti sarebbe stato molto probabile”. Ma non disperate, nei prossimi giorni, già a settembre, potrebbe vedere la luce il nuovo Vcast. “Vorremmo fare tesoro di questa esperienza e sviluppare una nuova versione del videoregistratore on-line che, questa volta, non lasci dubbi sul fatto che e’ un semplice servizio di videoregistrazione ad uso personale”.