Nuove grane per il mondo dei social network, ed in particolare per la Facebook Inc. (FB) che potrebbe essere costretta a pagare una multa miliardaria. A rivelarlo, in accordo con quanto è stato riportato dall’Agenzia di Stampa Ansa.it, è stato il Washington Post precisando al riguardo che la società di Mark Zuckerberg, per lacune in materia di privacy, starebbe trattando sull’importo della sanzione con la Federal Trade Commission degli Stati Uniti d’America.
Possibile multa a Facebook, le rivelazioni del Washington Post
Il Washington Post, citando fonti vicine alla vicenda, ma rigorosamente anonime, ha altresì rivelato che l’importo della sanzione non è stato ancora fissato, ma questa potrebbe anche essere la più alta di sempre per una società del settore tecnologico.
In accordo con quanto è stato riportato da wired.it, la multa sarebbe legata allo scandalo Cambridge Analytica, e potrebbe arrivare fino a ben 2 miliardi di dollari. E questo a seguito dell’uso non autorizzato dei dati sensibili di oltre 87 milioni di persone, e dopo che proprio a causa dello scandalo la Cambridge Analytica, il 2 maggio del 2018, ha dichiarato bancarotta.
Facebook Inc. già multata dalle autorità britanniche nello scorso mese di luglio
Se le indiscrezioni del Washington Post saranno confermate, allora la Facebook Inc. si troverebbe a pagare una sanzione ben più alta rispetto a quella che, nel luglio scorso, è stata fissata, per un controvalore pari a 500 mila sterline, da parte delle autorità britanniche. Complessivamente, ad oggi, si stima che a carico di Facebook e di Mark Zuckerberg lo scandalo legato a Cambridge Analytica sia costato quasi 9 miliardi di dollari americani.