Dietro le quinte dell’applicazione Ricerca Google di Android pare stiano avvenendo degli importanti cambiamenti in termini di design.
Questo è quello che afferma Mishaal Rahman, il noto ex redattore capo di XDA Developers.
Sembra infatti che alcuni esperti dei prodotti del colosso di Mountain View abbiano avvistato diversi posizionamenti e design mai visti per la famosa barra di ricerca Google.
Riguardo a queste novità vi sono aspetti positivi e negativi, infatti per molti il cambiamento non sempre porta buone cose.
Ricerca Google cambia stile
Secondo alcune immagini trapelate infatti sembra che venga inserita l’immagine del profilo all’interno del famoso widget, così che con un semplice tap si possa accedere alle impostazioni.
Il rovescio della medaglia sta sul posizionamento nella parte superiore del display, e ciò richiede che si debbano allungare leggermente le dita per raggiungere tale pulsante.
Il funzionamento è il medesimo che troviamo su altre applicazioni, quali Gmail, Google Play Store o Calendar.
Un’altra modifica in fase di test riguarda lo spostamento della ricerca Google nella parte inferiore del display.
Tuttavia, le immagini mostrano che in questo test l’immagine del profilo non viene integrata, rimuovendo quindi la possibilità di accedere alle impostazioni.
Il colosso di Mountain View ama eseguire questo tipo di test, quindi supponiamo che alcuni utenti Android riceveranno nelle prossime settimane la barra di ricerca sulla parte alta del display.
Altri invece, otterranno la versione opposta che non integra però l’accesso alle Impostazioni attraverso l’icona del profilo.
Sicuramente al termine del periodo di test sarà Google ad interrogare gli utenti Android, per scoprire quale versione è stata quella preferita tra le due proposte.
Soltanto tra alcuni mesi conosceremo quindi il risultato di questi esperimenti effettuati per la barra di ricerca Google, di cui soltanto alcuni utilizzatori di smartphone e tablet ne avranno l’anteprima.
Vi ricordiamo che questo tipo di aggiornamento non verrà comunicato attraverso il Google Play Store, ma verrà rilasciato gradualmente lato server senza richiedere l’intervento dell’utente.