Ricerca Google: cambiano i titoli dei risultati

Il noto colosso di Mountain View ha da poche ore pubblicato una nota per sviluppatori relativa ad un nuovo aggiornamento per la Ricerca Google, con lo scopo di rendere i titoli più leggibili ed ottimizzati per le query di ricerca. In molti non lo avranno ancora notato, ma già da qualche giorno il motore di ricerca ha iniziato a modificare i titoli delle pagine che mostravano risultati, dipendentemente da ciò che andiamo a cercare. A partire da questa grande novità, la famosa azienda afferma che presto smetterà di modificare continuamente i titoli in base alla ricerca. Lo scopo finale di questo sviluppo prevede infatti un unico titolo, che rimanga costante nel tempo, indipendentemente dalla ricerca Google effettuata.

Nuovi titoli per la ricerca Google

La nota di aggiornamento ufficiale rilasciata dall'azienda spiega che si terrà conto di molti fattori nella scelta del titolo da assegnare ad un determinato contenuto. Nella formulazione del titolo della pagina ottimizzato da mostrare ai potenziali visitatori, verrà preso in considerazione anche il testo ancorato ai link che portano ad altre pagine. Nel caso in cui la ricerca Google rileva un titolo eccessivamente lungo, verrà selezionata la parte più pertinente del titolo stesso e verrà mostrata all'utente finale. Il colosso di Mountain View consiglia ai proprietari di siti web e copywriter di attenersi a tutte le vecchie linee guida SEO, in quanto l'aggiornamento sarà rivolto soltanto ai "navigatori" e non include nessuna modifica per i creatori di contenuti. Inutile dire che gli aggiornamenti che l'azienda apporta silenziosamente alle policy in termini di SEO sono sempre temute dai creatori di contenuti del settore, che spesso si ritrovano a modificare i parametri dei propri siti per riuscire ad apparire tra i risultati di ricerca. In questo caso Google ha dichiarato che non cambierà nulla, ma rimaniamo con il beneficio del dubbio che nel corso dei prossimi mesi possa essere rilasciato un aggiornamento che riguarda appunto questi punti su cui attualmente l'azienda stessa ha rassicurato.