Occhiali per il pc: come usarli e quali scegliere
Se sei un videogiocatore accanito o un impiegato da ufficio questo articolo fa al caso tuo: hai mai sentito parlare di occhiali per il pc? Possono ridurre moltissimi problemi legati a insonnia, stanchezza e mal di testa.
Parliamo di occhiali particolari, dotati di un filtro anti luce blu, grazie al potere delle lenti di colore giallo opaco in grado di filtrare il 40% circa della luce dannosa emessa dai monitor di Pc, smartphone, tablet e TV.
Questo tipo di occhiali ha letteralmente invaso le nostre case a partire dal 2020, infatti il lockdown ha portato moltissimi lavoratori e videoterminalisti (ma anche appassionati di videogames) a trascorrere moltissime ore di fronte ai monitor, chi per lo smart working, chi per giocare al proprio videogame preferito.
Gli occhiali anti luce blu possono essere utilizzati anche all’aperto? Eccome!
Sicuramente nascono per essere indossati di fronte a schermi di qualsiasi tipo ma devi sapere che questi occhiali particolari vanno bene anche all’aria aperta, come mai? Sono dotati di filtro anti UV, ossia un filtro che protegge dai raggi ultravioletti emessi (anche) dal Sole.
Per quanto riguarda l’utilizzo “indoor” invece, ti consigliamo di indossarli se trascorri più di un’ora al giorno a contatto coi monitor, specialmente se a distanza ravvicinata.
In ogni caso ci sono alcuni accorgimenti che puoi adottare per prevenire l’affaticamento visivo dovuto dall’esposizione ai monitor:
- E’ molto utile effettuare regolarmente delle pause, nelle quali sarebbe ideale sgranchirsi le gambe facendo qualche passo.
- Se fissi per molto tempo un monitor è bene effettuare delle pause anche in questo caso, “stacca” la vista dallo schermo in questione (teoricamente ogni 20 minuti) e guarda un oggetto che si trova ad almeno 20 metri da te per almeno 20 secondi (regola del 20,20,20)
- E’ possibile aggiungere alcuni strumenti che possono portare benefici alla nostra vista, oltre agli occhiali; Sul mercato possiamo trovare, ad esempio, delle pellicole adesive con filtro anti luce blu che si adattano ad ogni tipo di monitor
- Infine è comunque importante regolare “manualmente” la luminosità del proprio dispositivo tramite le impostazioni di regolazione schermo
Danni della luce blu
Come accennato in precedenza, moltissimi studi hanno verificato che la luce blu, specialmente sul lungo periodo può arrecare danni importanti al nostro organismo.
Questi danni sono legati prevalentemente al nostro cervello ed alla nostra vista, gli organi maggiormente coinvolti in queste situazioni.
Quali sono i danni effettivi che possiamo subire attraverso i monitor?
- Il rossore agli occhi è una delle cause più comuni, così come la secchezza. L’effetto è dovuto dal fatto che a contatto con gli schermi luminosi i nostri occhi ammiccano molto più lentamente, quindi si seccano e si irritano molto più facilmente.
- Stanchezza visiva, dovuta dal fatto che spesso e volentieri i nostri occhi si sforzano nel leggere caratteri molto piccoli.
- Insonnia: sembra strano ma è così. Se alla sera ci troviamo in un ambiente buio il nostro cervello invierà un input al nostro organismo inviando il segnale di dover andare a dormire; se però utilizziamo uno schermo fortemente illuminato, eludiamo questo segnale inviato dal nostro cervello e il nostro corpo non percepisce più lo stimolo di dover andare a dormire.
Il consiglio migliore resta quello di limitare l’utilizzo di dispositivi elettronici a qualche ora al giorno; ma se proprio non potete fare a meno di adoperarli, per motivi di lavoro o prettamente ludici, vi consigliamo di indossare un paio di occhiali da pc come quelli di Nowave, dal design ergonomico e molto leggeri.
Anche tu come noi trascorri molte ore al giorno davanti al pc? Da oggi non hai più scuse, qui puoi trovare tutte le soluzioni e i consigli a riguardo!