Consumer Reports, organizzazione non a scopo di lucro che negli Stati Uniti è la principale guida per i Consumatori, ha smesso di raccomandare l’acquisto dei tablet e dei pc Surface della Microsoft dopo aver effettuato nuovi studi approfonditi presso i propri centri di ricerca. In base a quanto emerso da questi studi, i consumatori dovrebbero scegliere prodotti simili ma diversi dai tablet e dai pc Surface in quanto quelli della Microsoft, in un caso su quattro, danno problemi a chi li compra entro due anni dall’acquisto.
I prodotti Microsoft che hanno perso la raccomandazione di acquisto da parte di Consumer Reports sono i Surface Book da 128 GB e 512GB ed i Surface Laptop da 128 GB e 256 GB in accordo con quanto è stato riportato dall’Agenzia di Stampa Ansa.it. Consumer Reports è arrivato a questa conclusione dopo aver analizzato ben 90 mila tra computer e portatili di tanti brand rilevando che quelli della società di Redmond presentano ‘un tasso stimato di rottura più alto rispetto alla maggior parte delle altre marche’.
La risposta da parte del colosso americano quotato a Wall Street non si è però fatta attendere visto che Microsoft ha contestato l’analisi, i risultati e le conclusioni alle quali è giunta l’Associazione dei Consumatori americana. ‘Non crediamo che questi risultati rispecchino accuratamente le vere esperienze dei possessori di Surface’, afferma non a caso Microsoft nell’aggiungere a suo parere, inoltre, che i risultati di Consumer Reports, tra l’altro, ‘non riflettono i miglioramenti di performance e affidabilità apportati in ogni generazione di Surface’. In più, la società di Redmond ha anche posto l’accento sul fatto che ‘i tassi di ritorno e assistenza nel mondo reale per i modelli passati differiscono significativamente dalle previsioni di rottura di Consumer Reports‘.