Mai come oggi i videogame sono più che un semplice passatempo. Se da una parte infatti, le case sviluppatrici sono arrivate al punto di fornire prodotti spaventosamente vicini al reale, dall’altra migliaia, forse addirittura milioni, di videogiocatori hanno letteralmente rivoluzionato il proprio modo di intendere questa particolare forma di intrattenimento. Il gaming è passione, è dedizione e, di conseguenza, spesso e volentieri è preparazione.
Ecco perché si registrano vendite sempre crescenti di prodotti specializzati, pensati appositamente per i giocatori, se non addirittura per categorie particolari: si pensi ad esempio a controller specifici pensati appositamente per il singolo videogioco, a schermi 4k e chi più ne ha più ne metta. C’è però un elemento che accomuna tutto i videogiocatori, a prescindere dal fatto che possano essere appassionati di e-sports piuttosto che di giochi di ruolo o di simulazioni.
Passare diverse ore davanti al monitor significa infatti mettere a dura prova la propria schiena ed è per questo che tantissime persone (appartenenti ad ambo i sessi ed alle età più disparate) decidono di ricorrere ad una sedia da gaming professionale. Secondo gli specialisti di gamerbrain.net, che hanno dedicato un’apposita sezione del sito agli accessori per il gaming, un modo per preservare la propria postura e per rendere l’esperienza di gioco ancora più profonda e confortevole.
QUALI SONO I MODELLI PIÙ IN VOGA
Le sedie da gaming si differenziano secondo tanti diversi criteri: si possono classificare in base alla capacità di carico massimo, in base alle dimensioni della seduta così come in base a quelle dello schienale; si possono classificare in base al materiale di rivestimento, alla possibilità di regolare o meno i poggia gomiti, alla presenza di un supporto lombare e/o cervicale e addirittura in base ai gradi di inclinazione dello schienale.
Uno dei modelli più venduti in assoluto ad esempio è la Dxracer Iron Gaming Chair, un prodotto pensato per tutti coloro che amano immergersi in sessioni di gioco piuttosto lunghe. Questa sedia da gaming supporta fino a 130 chili e permette di regolare i braccioli da diversi punti di vista: si può infatti intervenire sia in altezza che in angolazione, in modo da poggiare i gomiti nella maniera più adatta di volta in volta.
La Dxracer Iron Gaming Chair presenta una base realizzata in alluminio ed una struttura molto stabile nonostante il design affusolato; è ricoperta in finta pelle ed il suo schienale è di 83 x 56 cm. Un’altra sedia vendutissima, sia per il confort che garantisce che per il suo prezzo (a detta di molti piuttosto abbordabile) è la Verona V2 realizzata da Arozzi.
Una sedia da gaming provvista di supporto sia lombare che cervicale, con braccioli regolabili ed un’extra imbottitura capace di coccolare chi la utilizza anche durante le partite più prolungate. La Verona V2 presenta un telaio in alluminio che le garantisce stabilità anche in caso di movimento ed il suo rivestimento in semipelle morbida la rende particolarmente semplice da pulire.
OPZIONI ENTRY LEVEL
Ovviamente il mercato delle sedie da gaming non offre soltanto prodotti “pro” pensati per videogiocatori esperti, ma anche soluzioni più economiche, adatte ad esempio a chi non ha molto tempo per giocare ma non vuole rinunciare alla comodità. Da questo punto di vista un modello particolarmente apprezzato è la BAKAJI: una buona combinazione tra design e confort, ricoperta in ecopelle e con supporto sia lombare che cervicale (entrambi regolabili).
La sedia non presenta imbottitura, è caratterizzata da braccioli fissi ed il suo schienale consente esclusivamente l’oscillazione. Detto ciò presenta dimensioni più che degne di nota (47,5 x 50 cm per la seduta, 64 x 53 cm per lo schienale) e supporta un carico massimo di ben 150 chili.