Riflettendo anche un solo istante a ciò che è oggi la Rete ci si può accorgere immediatamente che la maggior parte delle informazioni che una persona reperisce deriva da Google. Così facendo, quest’ultimo ha la possibilità di manipolare o meno i risultati, anche se noi tutti ovviamente speriamo che non sia così, ma che i risultati di ricerca siano posizionati all’interno delle pagine secondo dei parametri ben precisi e abbastanza chiari a tutti, senza alcuna “modifica”.
In questo video vengono mostrate tutte le statistiche inerenti al potentissimo motore di ricerca, le quali lasciano intuire ciò i loro proprietari hanno tra le mani: un potere enorme, in grado di controllare e gestire anche, in uno scenario del tutto apocalittico nel caso in cui succedesse, il successo o meno di una azienda o prodotto. gMail, Google Buzz e tanti altri servizi hanno accesso ai nostri dati personali, alla nostra corrispondenza, grazie a Google Latitude è possibile sapere in qualsiasi momento la nostra posizione, senza dover necessariamente utilizzare un sistema GPS, ma sfruttando la triangolazione GSM delle celle presenti vicine al nostro dispositivo mobile.
Questi e tanti altri punti devono far riflettere su cosa ci troviamo realmente davanti e sopratutto se ci possiamo o meno fidare di tali sistemi. Personalmente credo che essendo tutte le informazioni registrate in maniera “aggregata” non si può essere in alcun modo colpiti personalmente, ma chi ci dice che i nostri gusti, interessi e tanti altri dati non vengano venduti al miglior acquirente sul mercato per scopi commerciali?