Le cose che abbiamo, sono quelle che ci fanno più indifferenza. Ci accorgiamo di quanto dipendiamo da loro solamente quando le perdiamo. Mi è capitato svariate volte, colpa della scandalosa efficienza del servizio telecom, di rimanere senza connessione. E’ stato in quei momenti che ho capito davvero quanto internet è prezioso per me.
Insomma, come tutti voi, mi sentivo isolato dal resto del mondo. Internet è una di quelle cose che è meglio avere per sempre, o non conoscerne proprio l’esistenza. Provate ad immaginare, quindi, l’estrema esaltazione che hanno dovuto provare la prima generazione di navigatori del web. Doveva quasi sembrare una stregoneria, la comunicazione il “tempo reale”. Dopo il salto, vedremo un’intervista di uno dei primi internauti.
Il video è in inglese, ma qualcosa sono riuscita a capirla perfino io. In pratica l’intervistato spiega le meravigliose prodezze della nuova frontiera del web. Ci spiega che adesso sarà semplicissimo parlare con un’amico dall’altra parte del mondo collegato alla rete.
Dal video si può intravedere una sorta di accenno ai forum odierni. Avrete potuto notare che sono sprovvisti di interfaccia grafica. L’intervistato ci spiega che è collegato con ben 500 persone connesse in rete. Lo dice quasi commosso, con le lacrime agli occhi. Oggi si parla di milioni e milioni di persone!