breathingearth

Mi hanno sempre incuriosito le statistiche. Sono così precise, eppure non rispecchiano perfettamente la realtà. Nel seguente caso le statistiche avranno uno scopo educativo e di sensibilizzazione verso un problema che affligge il nostro pianeta, e che presto (se si continua a vivere in questo modo) lo renderà invivibile. Credo si sia capito che mi sto riferendo all’inquinamento. Ecco che entra in gioco il protagonista del post.

BreathingEarth, che in una traduzione letterale vuol dire “RespiroTerra”, è il nome di questo servizio di statistica. Approdati nel sito ci troveremo dinnanzi ad una cartina geografica muta.

Il servizio ci offrirà una simulazione di statistiche in tempo reale. Si, perché sarebbe impensabile ottenere una mole di dati così mastodontica aggiornata secondo per secondo. Con ciò non si vuole mettere in dubbio la qualità delle informazioni, ma precisare che sono frutto di calcoli statistici ottenuti in lassi di tempo più lunghi e riadattati al secondo.

Oltre ai dati sull’inquinamento, potremo trovare informazioni relative alle nascite. Questi ultimi numeri testimoniano che non sempre il paese più affollato è anche quello più inquinante. Un esempio lampante (perdonatemi la rima) è la differenza che passa tra Cina ed USA. La prima ha una popolazione che supera quella americana di più di un miliardo di abitanti, eppure andando a confrontare i dati sull’inquinamento non si direbbe…