Fino a pochi giorni fa ho fatto uso, su un blog WordPress, di un plugin per inserire comodamente Google Adsense all’interno del sito: sembrava essere molto ben sviluppato, sempre aggiornato e ben supportato. Poi, dando un’occhiata ai dati di Adsense, ho notato una strana sproporzione di impressions tra alcuni banner inseriti direttamente nel codice ed altri che facevano uso di tale plugin per apparire. Andando ad analizzare più nel dettaglio la situazione, cioè andando a guardare il codice del plugin, l’amara scoperta: All in One Adsense and YPN, questo il nome del plugin incriminato, ruba i soldi a chi ne fa uso.

Dico ruba, poichè da nessuna parte ho trovata scritta tale clausola: l’autore non si è degnato di segnalare agli ignari utenti che il plugin “ciuccia” i loro guadagni, mostrando il proprio codice Adsense in, questo si evince dai dati e dal codice, 30 impressioni su 100. Un vero e proprio furto, se si considera che fatto senza autorizzazione o avvertimento. Probabilmente l’autore sfrutta anche il “rinomato” nome del plugin: il nome “All in One Adsense and YPN” richiama infatti il celebre ed utile “All in One SEO”, simbolo invece di affidabilità.

Pertanto, per quanto il plugin possa risultare comodo, in quanto richiede unicamente l’inserimento del proprio codice publisher di Google Adsense o Yahoo Publisher Network, l’utilizzo comporta la perdita di un terzo circa dei guadagni procurati dai banner che inserite: non si tratta perciò di una piccola donazione all’autore del plugin per il suo lavoro, ma di ben più ingenti perdite.

L’invito è alla cautela, perchè tale plugin pare essere molto scaricato e l’autore, inoltre, lo aggiorna molto spesso, per evitare di perdere i suoi “preziosi” fruitori: se conoscete altri plugin “truffaldini”, fatecelo sapere!