La scuola come un laboratorio informatico: è quello che si propone l’Istituto Tecnico Pacioli di Crema, in provincia di Cremona, in Lombardia. Il progetto 1×1 vede infatti la sostituzione graduale dei tomi scolastici, i cosidetti libri cartacei, con dei libri digitali disponibili su netbook o notebook. Paradossalmente è più economico acquistare un portatile che una intera catena di libri per un anno scolastico, quindi l’idea del preside dell’istituto lombardo non è stata per nulla campata in aria. Gli studenti – al momento circa 430, che fanno parte delle 15 prime classi dell’istituto – hanno acquistato di tasca loro i computer, ad un prezzo scontato ed a rate. Si tratta di un progetto di didattica che secondo docenti e preside dell’istituto, potrà coinvolgere maggiormente gli studenti. Nei giorni scorsi sono stati consegnati i 430 netbook, all’interno nella memoria erano presenti i libri di testo in versione digitale, ed altri contenuti didattici. Così facendo non ci sarà più bisogno dei libri di testo cartacei, con un risparmio notevole sia di spazio e di peso (portare tanti libri a scuola è un dispendio energetico non indifferente) e anche economico dato il costo dei libri. Gli insegnanti illustreranno le loro lezioni da video proiettori e da lavagne interattive, con i contenuti che verranno inviati agli studenti, che potranno scaricarli a casa in tutta calma. Entro fine novembre anche tutto il complesso delle terze classi verrà dotato di netbook e notebook, per una digitalizzazione dell’istituto ancora maggiore.