Una stazione spaziale si schianterà sulla Terra nei prossimi mesi, quando e dove però ancora non è possibile saperlo con ragionevole certezza. Si tratta, in accordo con quanto è stato riportato dal Corriere.it, citando le rivelazioni del Guardian, della stazione spaziale cinese Tiangong-1 che viene definita anche come ‘Palazzo celeste’. Lanciata nel 2011, infatti, la stazione spaziale ha un peso di ben 8,5 tonnellate a fronte di un impatto che è ad oggi è previsto entro il mese di aprile del 2018, ma solo poche ora prima dell’impatto sarà possibile stabilire dove avverrà lo schianto.
Per ora l’unica cosa certa è che i cinesi hanno perso il controllo della stazione spaziale, e che questa sta accelerando la sua fase di discesa dopo che è stata utilizzata con e senza equipaggio segnando peraltro la presenza nello spazio di Liu Yang, la prima astronauta donna cinese. Nella stazione spaziale i cinesi hanno effettuato tre missioni, la Shenzhou 8 senza equipaggio nel 2011, la Shenzhou 9 l’anno dopo quando per sei giorni sono rimasti nello spazio Jing Haipeng, Liu Wang e Liu Yang.
Poi nel 2013 l’ultima missione, la Shenzhou 10 che durò 11 giorni con a bordo nella navetta altri tre astronauti, Nie Haisheng, Zhang Xiaoguang e Wang Yaping. Dopodiché, alla fine del mese di marzo del 2016, l’Agenzia spaziale cinese ha reso noto di non essere più in grado di ricevere dalla stazione spaziale i dati di telemetria con la conseguente impossibilità a gestire un rientro controllato in atmosfera e distruzione sicura nelle acque dell’Oceano Pacifico. Tiangong-1, che è composta da tre moduli, un modulo di servizio, un modulo laboratorio e un modulo di attracco, è stato il primo laboratorio orbitale cinese che è stato lanciato nello spazio.