
Slackware, una delle primissime distribuzioni
GNU/Linux creata da Patrick Volkerding,
congela il suo codice e si lancia al futuro con una nuova versione pronta da sfornare, la
13.0.
Nello scorso Weekend, il creatore Patrick Volkerding ha annunciato il rilascio della prima
Release Candidate di
Slackware 13.0. Sebbene il codice sia stato congelato, il fondatore della distribuzione ha dichiarato di essere disponibile ad aggiungere nuovi
pacchetti sperimentali nella directory di test e di modificare l'attuale codice, a patto che le aggiunte contengano esclusivamente
Bugfix e non altre funzionalità.
Insomma, si deduce facilmente che
il rilascio di Slackware 13.0 sia imminente. Tra le tante novità, oltre all’aggiornamento di tutti i pacchetti, c’è da segnalare la presenza del
kernel Linux 2.6.29 e dell
’ambiente grafico KDE 4.2. Ma la vera novità sta sul nuovo standard di utilizzo dei pacchetti
TXZ.
Il formato TXZ usa al posto delle classiche compressioni utilizzate dai formati
TGZ e
TBZ, il la compressione
XZ, cioè l’algoritmo
LZMA. Lo stesso Volkerding afferma che dai loro test è risultato che tale algoritmo abbia una
compressione migliore rispetto a quello dei TBZ, mentre per quanto riguarda i tempi di decompressione sia ben tr
e volte più veloce di quelli TGZ.
Per il momento
non sono disponibili le immagini disco sul sito di Slackware, rilasciate in diverse build ogni settimana, ecco comunque il link al download della
versione precedente.
Download Slackware 12.2