MySpace in crisi: chiusi tutti gli uffici in Italia
La battaglia dei social network è ormai segnata: le conferme arrivano – indirettamente – da uno dei tre concorrenti, MySpace. Il portale MySpace infatti, era stato il primo a prendere il sopravvento in questo mondo, ma con la scoperta di Facebook prima e di Twitter poco dopo, questo portale era subito stato accantonato dai tantissimi utenti che lo avevano preso d’assalto. Poi il buio: MySpace ha visto l’inattività di tantissimi utenti, molti quelli che hanno addirittura deciso di cancellarsi, non è bastata neanche l’idea di riciclare il portale come un social network musicale, ormai l’emigrazione verso altri social network era già partita. Adesso sembra essere arrivato il momento della resa: Mike Jones, amministratore delegato di MySpace, ha dichiarato che ci saranno dei tagli dei posti di lavoro per la gestione del social network. La forza lavoro verrà decurtata del 47%, che equivale a circa 500 lavoratori che si ritroveranno disoccupati. Verranno chiuse anche le sedi MySpace in giro per il mondo, compresi gli uffici italiani. In Italia – e probabilmente negli altri paesi – resterà attiva solo una sezione commerciale, mentre il resto degli uffici verrà dismesso. E’ evidente che la battaglia fra MySpace, Facebook e Twitter abbia consegnato il primo sconfitto, il social network musicale MySpace.