Attacco hacker a YouBit, exchange sudcoreano finisce in bancarotta
Attacco hacker a YouBit, exchange sudcoreano finisce in bancarotta

Dopo aver subito due attacchi hacker nel corso del 2017, l’exchange sudcoreano Youbit sarà con ogni probabilità costretto a chiudere i battenti. Già conosciuto col nome di Yapizon, in accordo con quanto riporta il sito formiche.net, l’exchange a causa dell’attacco informatico avrebbe subito un furto di criptovaluta pari a quasi un quinto degli asset totali detenuti per conto dei clienti. Il precedente attacco hacker era avvenuto nello scorso mese di aprile del 2017, ma con questa seconda violazione informatica i criminali sul web hanno dato a Youbit il colpo di grazia.

Sicurezza piattaforme di scambio di nuovo al centro dell’attenzione

Il caso di YouBit ha inevitabilmente riportato al centro dell’attenzione il tema della sicurezza degli exchange, ovverosia delle piattaforme di scambio dove è possibile acquistare e vendere le principali monete virtuali decentralizzate, dal Bitcoin al Bitcoin Cash, e passando per Litecoin, Ripple ed Ethereum.

L’hackeraggio ai danni di YouBit, e la conseguente notizia legata al fatto che per il furto di criptovaluta subito la società sarà quasi sicuramente costretta a chiudere i battenti, non solo ha fatto il giro del mondo, ma a quanto pare sono state lanciate delle accuse ben precise.

Attacco informatico agli exchange sudcoreani, accuse al regime di Kim Jong-un

Secondo le Autorità di Seul, infatti, la violazione di YouBit sarebbe attribuibile alla Corea del Nord e quindi a Pyongyang ed al regime di Kim Jong-un. Non è la prima volta che la Corea del Nord viene tirata in ballo riguardo agli attacchi informatici.

Nei giorni scorsi, infatti, le accuse contro Pyongyang sono arrivate anche dall’America, ed in particolare dalla Casa Bianca che sospetta della Corea del Nord riguardo all’infezione globale causata nel mese di maggio del 2017 dal ransomware WannaCry. Inoltre, il regime di Kim Jong-un viene tirato in ballo anche per l’attacco informatico ad altri exchange della Corea del Sud.