Steam OS 3: le principali funzioni

Steam OS 3 è l’ultima versione del sistema operativo sviluppato da Valve, la software house famosa per aver distribuito la grande piattaforma per il gaming.

Se infatti precedentemente la società si limitava allo sviluppo di una piattaforma compatibile per Windows, MacOS e Linux, nel corso degli ultimi anni ha deciso di tentare lo sviluppo di un punto di incontro tra il mondo dei PC Gaming e le console.

La piattaforma Desktop permette di accedere ad un catalogo di migliaia di giochi, suddivisi per categorie e compatibilità ai vari sistemi operativi.

Inutile dire che ad oggi è Windows quello che permette di accedere ad un numero maggiore di titoli contenuti all’interno del catalogo.

Steam OS 3: cosa cambia rispetto al passato?

Il sistema operativo di Valve nasce come una vera e propria piattaforma multimediale, emulando le interfacce delle console già note quali Xbox e PlayStation.

Oltre a rendere disponibile il vasto catalogo di giochi presenti, permette infatti la riproduzione streaming di video, musica ed altri servizi online.

Tuttavia, se con le precedenti versioni del sistema operativo era possibile accedere ai soli titoli di catalogo compatibili con Linux, Steam OS 3 fa un grande passo avanti ed ottiene la compatibilità ai giochi disponibili per Windows.

Valve ha fissato il rilascio ufficiale della nuova versione per il prossimo febbraio 2022, ma ha reso note le modifiche tecniche apportate al sistema tali da permettere questo passo avanti.

Con la terza versione la software house abbandona Debian, il noto sistema operativo su cui si basavano le precedenti versioni di Steam OS.

Questa scelta avviene per fare spazio alla distribuzione Arch Linux insieme a KDE Plasma, ciò per dei motivi ben precisi.

Arch Linux infatti riceve costantemente aggiornamenti driver ed a livello di kernel, mentre KDE Plasma appare graficamente più gradevole e contiene librerie grafiche sicuramente migliori.

Queste infatti grazie al server grafico Wayland, permettono un maggiore supporto agli schermi touch ed una migliore gestione dei flussi audio.

Uno dei motivi principali, ce ne sono un paio, per cui abbiamo deciso di passare ad Arch sono gli aggiornamenti continui, che ci consentono di avere uno sviluppo più rapido. Stavamo apportando una serie di modifiche per assicurarci che le cose funzionassero bene per la Steam Deck e abbiamo ritenuto Arch la scelta migliore.

Come ha affermato la società, infatti, la nuova distribuzione Linux utilizzata ha permesso maggiori compatibilità con le Steam Deck.

Questi ultimi non sono altro che dei PC destinati all’installazione preventiva di Steam OS 3, pronti alla vendita.

Saranno disponibili per diverse fasce di prezzo dai 450 euro fino ai 4500 euro, valore che dipenderà dalle componenti hardware al loro interno proprio come avviene con i PC gaming.

Trattandosi di un normale sistema operativo Linux, tuttavia è anche possibile installarlo su un normale PC di casa anche in Dual Boot con Windows.

Non sono necessarie alte performance date da una scheda tecnica di rilievo, in quanto Linux gira rapidamente anche sui PC meno performanti.

Ci teniamo però ad evidenziare che le performance influenzeranno la compatibilità con i diversi titoli che andrete ad installare.

Come accennato precedentemente, la nuova versione del sistema operativo sviluppato da Valve consentirà l’esecuzione di giochi Windows.

Ciò avverrà grazie al layer di compatibilità Proton, che permetterà di sfruttare librerie accessibili solo dal sistema operativo del colosso di Microsoft.

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