Ripristinare il Bootloader Grub dopo l’installazione di Windows

GRUB_screenshot

Carissimi Geek, oggi vi parlerò di una procedura molto utile per il ripristino del Boot Loader Grub. Grub è il Bootloader di svariate distribuzioni GNU/Linux, molto utilizzato e diffuso per la possibilità di visualizzare una lista di Sistemi Operativi installati sul nostro PC all’avvio, e di permetterci di scegliere quale caricare. In Caso si installi ad esempio Ubuntu, in una partizione differente da quella in cui era precedentemente installato Windows, il sistema creerà automaticamente la lista dei sistemi di Grub, ed avvierà esso come Bootloader principale. Nel caso invece, per qualunque motivo, venga installato nuovamente Windows nel nostro sistema, o anche in seguito ad un aggiornamento, verrà automaticamente installato nel Master Boot Record lo WBM, il Boot Loader di windows, che naturalmente non fornisce la scelta dei sistemi, o meglio, dei sistemi Linux. Ecco quindi come fare per ripristinare Grub sul nostro PC.

I passaggi sono estremamente semplici, per prima cosa abbiamo bisogno di una LiveCD di Ubuntu, se vogliamo caricare distribuzioni installate su partizioni con file system EXT4, dovremo necessariamente utilizzare l’ultima rilasciata, ovvero la 9.04. Inserite quindi il disco e riavviate il sistema Bootando il LiveCD. Attendete qualche minuto che il sistema venga caricato e dirigetevi sul menù a tendina selezionando il Terminale. Ora arriva la parte pratica, da terminale date i seguenti comandi.

sudo grub

find /boot/grub/stage1

Verrà restituito un risultato, ora proseguite inserendo al posto dell’asterisco naturalmente il risultato che è comparso a voi.

root (hd*,*)

setup (hd0)

quit

Ed ecco fatto, ora riavviate il sistema, togliete il LiveCD ed ecco che comparirà dinuovo la lista di Grub al vostro avvio. Questo è il modo più semplice e sicuro per ripristinare il nostro BootLoader, per qualunque domanda non esistate a chiedere.

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