Gparted, editor di partizioni indipendente

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Proprio oggi mi sono imbattuto in un problema da vero Noob. Durante l’installazione di Ubuntu, nella scelta della partizione, per errore, di distrazione, ma anche di poca cautela, ho creato una partizione di pochi Kb più grande dello spazio necessario ad occupare l’intero sistema operativo. Risultato, un sistema che dava errore persino per lo spazio insufficente per salvare i file temporanei di Firefox!. Errore da noob, rimedio da geek, dopo qualche ricerca, fondata su vecchi ricordi, ho trovato questo tool per editare le partizioni, basato su Linux. Si tratta di GPartEd.

Gparted non è altro che un Sistema Operativo di poche decine di Mega, che ha il solo scopo di essere usato per l’editing delle partizioni del nostro Hard Disk. Basato sulla Distribuzione Debian Based Gentoo, si avvia tramite CD o USB Pendrive, ed assolutamente indipendente dall’utilizzo delle varie partizioni presenti sul disco, garantisce la modifica di tutti i suoi settori, con un ambiente grafico, scarno, ma completo, che ci semplificherà tutte le nostre operazioni, permettendoci di sbizzarrirci, prestando comunque molta attenzione a quello che facciamo.

Ma vediamo ora come possiamo avviarlo. Esistono due metodi: Live CD e Live USB, la prima è molto semplice, consiste nel Download della ISO di Gparted Live, e nella relativa scrittura su CD, riavviamo il PC, settiamo il bios in modo da dare priorità al boot tramite lettore, e si avvierà un sistema indipendente, che potremo oltretutto caricare totalmente nella memoria temporanea, in modo da avere l’eventuale unico lettore a nostra disposizione. L’avvio tramite USB avviene nello stesso modo, ma il boot è un po più elaborato, si avrà bisogno di Windows per rendere il nostro drive bootabile: Si scarica la stessa ISO (Disponibile anche in ZIP per facilitarne l’estrazione) e si copia l’intero contenuto in una Pendrive formattata con file system Fat32, successivamente, entriamo nella directory della nostra penna usb e entriamo in *:/utils/win32 ed avviamo il file makeboot.bat, si aprirà la shell di MS-DOS, pochi clik e verrà generato un file per rendere la nostra penna USB perfettamente bootabile. Riavviamo, e da bios diamo priorità all’avvio tramite dispositivo USB, pochi secondi, e si avvierà allo stesso modo Gparted!

Una volta caricato il Sistema Operativo, ci troveremo davanti immediatamente la finestra di Gparted, dove potremo programmare operazioni, che possono essere Spostamento, Ridimensionamento, formattazione ed estensione di tutte le partizioni di qualunque settore con qualunque file system! una volta terminato il nostro lavoro, basterà selezionare Apply, e in poche ore avremo rivoluzionato tutti gli spazi del nostro Hard Disk.

Gparted è un software totalmente gratuito e Open Source, pesa intorno ai 95Mb e non ha bisogno di grandi caratteristiche tecniche per girare. Buon Partizionamento!

Download GPartEd Live

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