Proprio ieri al Computex di Taipei, AMD ha presentato il primo processore grafico capace di supportare le DirectX 11 Microsoft. Con nome in codice Evergreen, la nuova GPU sarà presente sul mercato mondiale a partire dagli ultimi mesi del 2009, probabilmente in contemporanea alla ormai definitiva data di uscita di Windows 7, che utilizza queta tecnologia. Il chip sarà costruito dalla taiwanese TSMC con una tecnologia di processo a 40 nanometri, la stessa introdotta con la recente Radeon HD 4770.
Grazie a queste nuove DirectX, la verosimilità dei giochi sarà maggiore, senza bisogno di sacrificare più di tanto le prestazioni, anzi, AMD afferma che le DirectX 11 riusciranno ad ottimizzare il frame rate grazie ad un uso più efficiente delle CPU multicore e degli stream processor delle moderne GPU. Le DirectX 11 sapranno quindi sfruttare in modo migliore il multithreading e, grazie alla tecnologia Compute Shader, consentiranno ai programmatori di giochi di utilizzare il processore grafico in modo molto più simile ad una CPU. Tale tecnica, detta anche GPGPUC, fa sì che il processore grafico possa svolgere anche compiti non strettamente legati al fattore grafico, ad esempio, per risolvere problemi di intelligenza artificiale o di fisica.
Tra le principali novità presenti con le DirectX11 è nominata la Tassellation, che permette di creare oggetti tridimensionali molto elaborati partendo da esempi semplici. Questa tecnica, usata anche nei cip grafici delle Xbox360, migliora il rendering grafico degli oggetti 3D senza sacrificare la memoria. Purtroppo per sfruttare il Tassellation, sarà necessario possedere una GPU compatibile con le DirextX 11, appunto quelle AMD. Infine Microsoft informa che le nuove librerie introdurranno due nuovi tipi di compressione per le texture a perdita di informazioni. Queste, ma anche molte altre le novità introdotte dalle DirectX 11 e sfruttabili dai nuovi processori grafici AMD.