Microsoft Works, la suite di produttività personale, inventata ormai oltre un decennio fa da Microsoft e che quasi sicuramente avete preinstallata sul vostro Windows, sta per abbandonare definitivamente le scene – non che se ne sia mai fatto molto uso, la sorella maggiore “Office” è ben più nota ed usata.
Works 9 attualmente comprende un creatore di fogli di calcolo, un tool per scrivere documenti ed una sistema di gestione basilare dei database. Ciononostante, i blasonati Word, Excel ed Access, pur costosi, sono sempre stati preferiti anche dall’utente domestico. Il nuovo “Office Starter“, che sarà disponibile dalla primavera del prossimo anno e verrà preinstallato sui computer, avrà un nome molto più conosciuto per far sì che la versione venga apprezzata maggiormente, ma conterrà un numero minore di strumenti.
Solo un Word ed un Excel ridotti all’osso, contornati da una buona dose di pubblicità inserite nel software e da frequenti inviti di aggiornamento ad Office completo.
Insomma, migliora il nome, peggiorano i contenuti: Microsoft non si smentisce mai, e ad ogni passo in avanti ne corrispondono due indietro…