Si tratta di una struttura architettonica di incredibili dimensioni, situata all’interno della Silicon Valley a Cupertino. L’Apple Park mostra tutto il grande prodigio architettonico dell’azienda statunitense: quattro piani totali che ospitano centri di ricerca e sviluppo, tra cui il celebre Steve Jobs Theatre. Tra le aree visitabili e quelle che invece sono vietate agli spettatori – che potrebbero carpire segreti su modelli non ancora in commercio o nuove idee per smartphone – visitiamo virtualmente lo studio aziendale della Apple.

Apple Park e il grande prodigio architettonico aziendale

E’ stato l’ultimo grande sogno di Steve Jobs. Un sogno certamente non da poco, dal momento che è costato 5 miliardi di dollari e 3 anni di lavoro. L’Apple Park è la sede aziendale della Apple Inc. Un vero e proprio prodigio architettonico, che si trova a Cupertino nel cuore della Silicon Valley. L’area, in grado di ospitare più di 12mila dipendenti, si estende per una superficie totale di 708mila metri quadrati. Quando all’edificio principale situato all’interno, esso ha una forma circolare che ricorda quella di un ideale disco volante, con ampie vetrate (le più grandi che siano mai state realizzate, oggetto anche di contestazione) e un’area complessiva di 260mila metri quadrati.

Il progetto è nato dalla collaborazione di Steve Jobs con Foster + Partners, che si sono occupati della realizzazione del progetto architettonico. Il cardine principale della grande area è la sostenibilità, data dall’utilizzo di un impianto fotovoltaico di 17 megawatt.  «Abbiamo raggiunto l’obiettivo di realizzare uno degli edifici a maggiore efficienza energetica al mondo e il campus sarà interamente alimentato da energia rinnovabile», affermò Tim Cook prima della completa realizzazione del progetto. E così è stato: al centro di tutto c’è la grande attenzione per l’ecologia, attraverso 9mila piante autoctone, frutteti, prati e laghetti.

Le zone visitabili e quelle segrete dell’Apple Park

L’Apple Park, però, non è totalmente visitabile (i visitatori possono riferirsi agli Apple Store e alle caffetterie). Pur essendoci metodi per avere un’idea totale della grande area architettonica appartenente alla Apple, non si può fisicamente visitarla tutto, per motivi pratici e anche piuttosto semplici. Tutta la zona che comprende gli uffici aziendali è un pullulare di notizie, informazioni, progetti e molto altro ancora che è bene rimanga segreto. La zona potrebbe essere visitata da orecchie indiscrete, e questo la Apple non può certamente permetterselo, così come ha fatto capire Tim Cook che ha dichiarato che la possibilità di visitare l’intero Apple Park potrebbe non esserci mai.

Dalle riprese che sono state realizzate dai droni si può comunque avere un’idea piuttosto chiara di cosa sia l’area architettonica al suo interno: non solo il disco volante di pregevoli dimensioni, che risalta in primo piano più che altro, ma anche le aree verdi e le ampie vetrate.

Lo Steve Jobs Theatre

Punta di diamante all’interno dell’Apple Park è lo Steve Jobs Theatre, dedicato al più grande di sempre dell’azienda statunitense. La zona è situata in cima a una collina, e ospita più di 1000 posti a sedere.

Lo Steve Jobs Theatre si presenta come un’area dalla pregevole eleganza: l’ingresso in cilindro di vetro è alto 6 metri (con un diametro di 50), il tetto è – invece – in fibra di carbonio con finitura metallizzata.

Vedere l’Apple Park è più semplice di quello che sembra. Insieme alla documentazione necessaria (passaporto elettronico, ESTA USA e assicurazione medica per il viaggio), una volta a Cupertino è sufficiente recarsi sul posto e godersi questo capolavoro di design moderno.