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Open Fiber ed Eolo insieme per la banda ultra larga nelle aree bianche. E questo grazie ad un accordo per portare la connettività, con un servizio ad almeno 100 Mega, nelle cosiddette aree bianche al fine di superare lo speed divide.

Banda ultra larga in 4 Comuni di Lombardia, Lazio e Sicilia

In particolare, l’accordo tra Open Fiber ed Eolo prevede di commerciare la banda ultra larga in 4 Comuni appartenenti alle Regioni di Lombardia, Lazio e Sicilia. Si tratta, nello specifico, dei comuni di Fino Mornasco (CO), Anguillara Sabazia (RM), Campagnano di Roma (RM) e San Giovanni La Punta (CT) in accordo con quanto ha riportato Open Fiber con un comunicato.

‘In questo modo anche i cittadini che vivono nei piccoli e medi Comuni potranno beneficiare di una connettività ultra-veloce che proietterà l’Italia verso la Gigabit Society‘, ha dichiarato, tra l’altro, il direttore Marketing e Commerciale di Open Fiber Simone Bonannini nel commentare l’accordo siglato con Eolo.

L’infrastruttura FTTH di Open Fiber

Su tutto il territorio nazionale, Open Fiber sta cablando le unità immobiliari al fine di supportare velocità di connessione fino a 1 Gigabit al secondo non solo nelle case, ma anche presso le aziende e nelle sedi della Pubblica Amministrazione dei Comuni. E questo grazie alla cablatura Fiber To The Home (FTTH).

Non a caso la mission di Open Fiber, in accordo con quanto si legge sul sito della società, è quella di dare all’Italia una nuova velocità, e di aprire alla popolazione l’accesso ai servizi digitali più evoluti considerando quelle che sono tutte le opportunità offerte da un mondo che è sempre più interconnesso.