Cellulari alla guida, Natale 2017 a rischio sicurezza sulle strade urbane
Cellulari alla guida, Natale 2017 a rischio sicurezza sulle strade urbane

In Italia, in materia di sicurezza stradale, torna il giro di vite sull’uso del cellulare alla guida con la sanzione già alla prima infrazione ma soprattutto con la sospensione immediata della patente. Il Codacons ha accolto con un plauso il cambio di rotta finalizzato a contrastare le cattive abitudini degli automobilisti, ma nello stesso tempo avverte che le nuove norme potranno avere efficacia se e solo se ci saranno i controlli sulle strade.

Inoltre, a carico delle forze dell’ordine e dei vigili che omettono di fare la multa dovrebbero essere previste anche nei loro confronti delle multe sempre secondo quella che è la posizione dell’Associazione dei Consumatori e degli Utenti. La stretta su chi guida al cellulare, a livello legislativo, è in particolare arrivata grazie ad un emendamento che è stato inserito in Parlamento dalla Commissione trasporti della Camera dei Deputati, e che, in materia di sicurezza stradale, va ad apportare importanti modifiche al Codice della Strada in corrispondenza dell’articolo numero 173.

Carlo Rienzi, che è il Presidente del Codacons, come sopra accennato pone però l’accento sull’importanza che le nuove norme siano accompagnate dai controlli a tappeto in quanto sinora gli automobilisti che fanno uso del cellulare alla guida sanno che quasi sempre potranno farla franca mettendo a rischio la vita propria e quella degli altri. Serve ora, di conseguenza, tolleranza zero da parte di forze dell’ordine e dei vigili urbani, ed una campagna efficiente di verifiche in strada. Ricordiamo che in base alle nuove norme già alla prima infrazione la patente di guida sarà sospesa da 1 a 3 mesi e per gli automobilisti recidivi, alla seconda infrazione, raddoppierà la multa ed anche il ritiro della patente di guida da un minimo di 2 ad un massimo di 6 mesi.