Worldwide Developers Conference 2019, appuntamento a San Jose dal 3 al 7 giugno
Worldwide Developers Conference 2019, appuntamento a San Jose dal 3 al 7 giugno

Il matrimonio del secolo tra due colossi americani, una del settore media, ed un altro del comparto dell’hi-tech con una capitalizzazione di mercato complessiva pari alla bellezza di 1.000 miliardi di dollari americani.

Ci riferiamo al possibile lancio di un’offerta d’acquisto su Walt Disney da parte della Apple in accordo con un rapporto degli analisti di Rbc Capital Markets che hanno messo in evidenza i tanti vantaggi dall’acquisizione della società di Topolino da parte del colosso di Cupertino.

In particolare, se davvero Apple dovesse lanciare un’offerta su Walt Disney, allora ci sarebbe da staccare un assegno da 230-240 miliardi di dollari per quello che sarebbe, comunque, un conto salato nonostante la società di Cupertino, in accordo con quanto messo in risalto dall’Agenzia di Stampa Ansa.it, abbia nelle casse ben 200 miliardi di dollari di liquidità.

Secondo gli esperti di Rbc Capital Markets la Apple, acquistando Walt Disney, diventerebbe un colosso con una potenza di fuoco illimitata su due fronti, quello della tecnologia e quello dei contenuti media con ricadute positive su scala globale grazie ad un’offerta di prodotti e di servizi unici che, peraltro, andrebbero a minacciare leadership di mercato come quella del colosso dei contenuti in streaming Netflix.

Ad oggi Apple non ha mai effettuato acquisizioni di grosso calibro, in rapporto alla capitalizzazione di mercato del titolo a Wall Street, visto che non è andata oltre i 3 miliardi di dollari pagati per Beats. I takeover da parte della società di Cupertino, infatti, sono stati sinora mirati ragion per cui le chance di un matrimonio tra Apple e Disney al momento non sembrano essere elevate sebbene le due società siano sempre alla ricerca di nuove strade al fine di rafforzare la loro crescita.

Detto questo, secondo gli analisti di Rbc Capital Markets l’acquisizione di Walt Disney da parte di Apple sarebbe in ogni caso perfetta per la società di Cupertino in quanto andrebbe a diversificare il proprio business senza il rischio di effetti diluitivi sul brand.