Una collaborazione tra IBM e TIM potrebbe far diventare un computer a rispondere al telefono quando si chiamerà il servizio clienti dell’importante compagnia telefonica italiana. Naturalmente non scompariranno gli attuali operatori umani ma questo è un passo molto importante nell’adozione della piattaforma informatica del colosso statunitense.
Un computer che si basa su questa nuova tecnologia che IBM porterà in TIM offrirà alla tecnologia dell’intelligenza artificiale una vero e proprio trampolino di lancio per far sviluppare quest’importante settore dell’informatica. L’intelligenza artificiale può essere un importante punto di svolta per una serie di importanti impieghi nell’erogazione dei servizi digitali. Questo nuovo progetto sarà portato avanti da TIM Foundry, la sezione che si occupa delle nuove tecnologie e le soluzioni inerenti all’innovazione. Nello specifico l’azienda italiana si occuperà di sperimentare e valutare le nuove tecnologie in modo tale da portare avanti nuovi progetti e soluzioni informatiche. Questo lavoro di valutazione sarà molto utile al colosso informatico statunitense che potrà trarre le dovute conseguenze fino a migliorare la sua piattaforma informatica per l’intelligenza artificiale. Un dirigente di TIM ha dichiarato che per progredire come azienda è necessario investire il più possibile nella ricerca e nell’innovazione.
Sicuramente l’accordo tra IBM e TIM sarà molto utile ad entrambe le aziende per offrire una possibilità di sviluppo. Il presidente di IBM Italia ha dichiarato che lo sviluppo della tecnologia cognitiva per i computer può essere davvero un punto di svolta per lo sviluppo economico e sociale del nostro paese. Cosa ne pensate di una possibile centralinista robot? Fatecelo sapere.