winXPIl lancio di Windows 8 è stato sicuramente al di sotto delle attese: Microsoft sperava di raccogliere più utenza. Specialmente se consideriamo che il 37% dei computer sparsi per l’intero globo, utilizzano ancora Windows XP. Il sistema operativo è ormai vecchio di dodici anni, in casa Microsoft lo sanno e puntano sulla dismissione di questo fortunato OS. Per questo motivo è stato annunciato lo stop al supporto a Windows XP: dall’8 aprile 2014, non ci saranno più patch di sicurezza per il sistema operativo. L’annuncio di Microsoft vuole mettere “fretta” ai tantissimi utenti che ancora oggi utilizzano XP, per convincerli a passare a Windows 8. L’annuncio del mancato supporto in questo senso, è indirizzato in particolar modo alle aziende: sono davvero tanti i computer aziendali dotati di XP, che per quanto possa essere vecchio, riesce ancora a mantenere una grande stabilità e dunque non necessita di grandi aggiornamenti. Così come i tanti utenti che utilizzano Windows 7, non ritengono necessario passare a Windows 8, un sistema operativo che ha deluso sotto molti punti di vista e che potrebbe avere una breve vita, un po’ come è successo con Windows Vista. I dati di Net Applications sono chiari: Windows 7 è il sistema operativo Microsoft più utilizzato al mondo (44.37%), al secondo posto c’è Windows XP (37.17%). Solo un terzo posto per Windows 8, che ha da poco scalzato dal gradino più basso del podio Windows Vista: per Windows 8 c’è il 5.1% di diffusione a livello globale, contro il 4.62% di Vista.