windows8-logoUno dei temi di questi ultimi mesi è stato quello del mercato dei pc. Un settore che negli ultimi anni ha visto una flessione, attribuibile in parte alla crisi, ma anche all’arrivo dei tablet, che in un certo senso hanno comunque sostituito – per alcune operazioni – l’utilizzo del pc, insieme agli smartphone di ultima generazione. I primi tre mesi del 2013 hanno seguito l’andamento negativo del 2012: il primo trimestre dell’anno in corso ha visto la consegna di 76.3 milioni di PC in tutto il mondo, con una flessione del -13.9% rispetto al primo trimestre 2012. Un calo molto più elevato rispetto alle previsioni dell’istituto IDC, che ipotizzava una flessione non superiore al 7.7%. Secondo gli esperti, la flessione degli ultimi mesi potrebbe anche essere imputata a Windows 8. Dal nuovo sistema operativo Microsoft ci si aspettava una maggiore influenza, si pensava che l’arrivo di un nuovo sistema operativo potesse aumentare le vendite, ma così non è stato, come spiega Bob O’Donnell, vice presidente dell’IDC. “A questo punto, purtroppo, sembra chiaro che il lancio di Windows 8 non solo non è riuscito a fornire un impulso positivo al mercato PC, ma sembra aver rallentato il mercato. I radicali cambiamenti all’interfaccia utente, la rimozione del pulsante Start, e i costi associati al touch hanno fatto dei PC una meno attraente alternativa ai tablet e ad altri dispositivi concorrenti” spiega O’Donnel.