Per la prima volta da quando sono nati, gli SMS sarebbero in calo negli Stati Uniti. La nazione americana mostra un calo dell’utilizzo degli sms, lo short message service. I cellulari infatti si sono evoluti in smartphone, così come gli sms si sono evoluti in messaggi instantanei, inviabili tramite connessione internet. Tutti gli smartphone hanno una connessione internet, sia essa Wi-Fi oppure dati, tramite rete cellulare. La comunicazione si evolve e diventa istantanea  iTalk, GTalk, Facebook Messenger, Whatsapp e tanti altri software, hanno permesso di velocizzare i tempi di risposta degli sms, in più permettono di contattarsi gratuitamente, pagando solamente la connessione. Gli SMS sono in declino? Non sembra pensarla così l’analista della Chetan Sharma Consulting. “Potrebbe essere presto per dire se il declino ha avuto inizio o se il segmento tentennerà un po’ prima di dare il via al declino vero e proprio. Una volta che il segmento di mercato raggiunge il 70-90% di penetrazione, il declino avrà necessariamente inizio e allora potremmo assistere ad un calo degli utili relativi ai messaggi di testo. Il declino è principalmente dovuto alla popolarità crescente dei sistemi di messaggio su IP, avvenuto nonostante la lentezza degli operatori nell’evolvere le proprie strategie a riguardo” spiega. Ed in effetti la diffusione di internet sta contribuendo all’utilizzo della messaggistica online, a discapito degli sms.