Manca davvero poco all’apertura del portale Google Drive, il nuovo servizio cloud dell’azienda di Mountain View. Google infatti ha deciso di puntare forte su questa tecnologia, il cloud storing, che permette a tutti gli utenti di depositare file su un proprio spazio privato sul web. I file poi potranno essere scaricati sui più diversi dispositivi, dai computer, agli smartphone, ai tablet, il tutto effettuando l’accesso con le proprie credenziali: il clouding sta prendendo sempre più piede, dopo l’avvento ed il successo di Dropbox, Google ha intenzione di sfruttare questo “vento” positivo. Il servizio Google Drive dovrebbe essere presentato questa settimana, nelle prossime ore ne sapremo di più: le informazioni già note parlano di uno spazio a disposizione di almeno 5 GB, gratuito ovviamente. Lo spazio potrà essere incrementato con gli inviti, che daranno modo di ottenere MB preziosi per archiviare i nostri file, oppure pagando un abbonamento annuale (o mensile) che permetterà all’utente di avere maggiore spazio d’archiviazione. Sarà sicuramente attivata al più presto la compatibilità con gli altri servizi di Google, come Google Docs, Gmail e il social network Google +. Inoltre si pensa che l’uscita di Google Drive possa prevedere anche un lancio in contemporanea di app per Android e iOS, in modo da consentire un pratico utilizzo della piattaforma cloud ai possessori di smartphone e tablet.