Il mondo di internet è stato scosso da un annuncio apparso qualche giorno fa sul portale della Siae, la Società Italiana degli Autori e degli Editori. Per pubblicare un trailer sul web bisognerà pagare. Secondo la Siae, “chiunque ospiti sul proprio sito o blog trailer di film debba pagare la somma di 1800 Euro annuali”. Inizialmente era stato questo l’annuncio, nel quale si poteva leggere che “per i portali e i siti che offrono opere cinematografiche o audiovisive […] la SIAE prevede tariffe per le distinte forme di utilizzazione via Internet”. Un annuncio abbastanza particolare, ma nelle ore immediatamente successive la Siae ha corretto il tiro, spiegando che questo tipo di tariffa sarà applicato solo ai portali che otterranno beneficio economico dall’esposizione del trailer. “La SIAE non andrà a perseguire i singoli che condividono un trailer, ma va invece ad inseguire coloro i quali sfruttano i trailer per creare un business proprio. Inoltre si fa riferimento specifico ai trailer, senza cenni ad altri video con altre proprie colonne sonore”. Addirittura chi vorrà pubblicare un trailer superiore ai 45 secondi, dovrà prima chiedere un permesso particolare – da inviare in forma scritta alla Siae – e dovrà pagare 450 Euro al mese con l’obbligo di non superare i 30 trailer ogni 3 mesi. Questa scelta della Siae costringerà molti blog ad evitare la condivisione dei trailer, alcuni portali hanno già provveduto a cancellare i trailer dalle proprie pagine. E sul web aumenta la rabbia degli utenti che sicuramente non riusciranno a trovare con grande facilità i trailer dei film in uscita.