C’è una funzione su Google che si chiama Interested Based. Non è qualcosa con la quale l’utente può interagire direttamente, ma una caratteristica che permette al motore di ricerca di far apparire all’utente messaggi pubblicitari plasmati a seconda delle proprie visite. Non avete mai fatto caso che se visitando ad esempio un sito di articoli sportivi, spunti quasi per caso (e non è un caso) un messaggio pubblicitario Google che parla di straordinarie offerte su articoli sportivi? Lo stesso accade se visitate un portale di film, videogiochi, musica e qualsiasi altra cosa: la pubblicità sarà sempre attinente a quello che visitate o che avete visitato. Se la cosa vi da fastidio c’è un modo per far sì che ciò non ha accada, almeno uno per ogni browser disponibile. Andiamo a vederli insieme.
Internet Explorer e Firefox
Per i browser di Microsoft e Mozilla non vi è un modo predefinito per ovviare al “problema”, ma bisognerà scaricare un plugin disponibile a questo indirizzo.
Google Chrome
In questo caso basterà invece recarsi su Opzioni –> Roba da smanettoni –> Impostazione Cookie –> Selezionare “Limita le modalità di utilizzo dei cookie di terze parti”.
Safari
Con Safari dovreste essere automaticamente protetti da questo sistema. Se volete comunque fare un controllo recatevi su Preferenze –> Sicurezza e controllare che l’opzione “Accetta Cookie” sia impostata su “Solo dai siti che stai consultando” o “Mai”.
Opera
Su Opera bisogna invece recarsi su Preferenze Avanzate –> Cookie ed impostare su “Solo dai siti che stai consultando” o “Non accettare mai Cookie”.
Buon lavoro!